Velocifero –
Rete Ferroviaria Italiana, ha, finalmente, fatto un “bip”: l’elefante dopo lunga gestazione ha partorito un topolino, ma, almeno, qualcosa di tangibile l’ha fatto. Accogliendo le innumerevoli e ripetute richieste della FondAzione PRimA’vera ha provveduto a ripulire l’inguardabile area sotto il viadotto ferroviario, tra la sponda destra della foce del Rio San Pietro e il sottopassaggio di accesso alla Passeggiata Spiaggia di Pra’. Sono state rimosse tonnellate di rifiuti e spazzatura, e l’area è stata recintata e chiusa da un cancello per evitare che gli abusi e le indecenze di inqualificabili individui che la utilizzavano come pattumiera e anche per parcheggiare colà barche ed affini a proprio piacimento potessero continuare. Purtroppo la stessa RFI non ha seguito la raccomandazione di rimuovere e portare in una più opportuna locazione i blocchi di cemento armato a suo tempo utilizzati per il collaudo statico dei viadotti ferroviari che continuano a fare brutta sfoggia di sè nell’area. La FondAzione PRimA’vera «ringrazia R.F.I. per l’intervento e rinnova la richiesta, oltre che di rimuovere e portare altrove, fuori da Pra’, i blocchi di cemento, di rivestire in pietre le pareti, i muretti ed il soffitto (in indecoroso cemento armato a vista) del sottopassaggio adiacente, porta principale di accesso alla passeggiata ciclo-pedonale, similmente a quanto fatto per il muraglione ferroviario lato mare». Sù, dai, RFI, che ce la puoi fare !
Ho visto anche io la recinzione e ho pensato che se l’avessero messa subito non vi sarebbe stato lo scempio che c’è… con tutte quelle scritte e pasticci vari…
Adesso francamente mi aspetto qualcosa di più: un vero decoro come merita l’ingresso principale alla nostra Passeggiata!