Giuseppe Bruzzone –
Nella mattina di lunedì 30 maggio gli allievi dell’ istituto comprensivo di Pra’ e della Ipsia Odero di Sestri Ponente hanno occupato gioiosamente il prato verde del campo sportivo Baciccia Ferrando accompagnati dal dirigente scolastico Luca Goggi e dai docenti hanno partecipato alla manifestazione Wall of Doll and students.
Una manifestazione indetta dalla Onlus Wall of Dolls fondata da Jo Squillo
dieci anni fa; la cantautrice e presentatrice costruì a Milano un muro di bambole ispirandosi a una tradizione indiana: quando una donna subisce una violenza una bambola viene appesa sulla porta della casa della donna offesa.
Chi si avvicina a un “muro” può appendere la bambola come testimonianza della lotta alla violenza sulle donne.
All’ appello della cantante aderirono molte donne e nacque così Wall of Dolls, un’associazione che ora è presente in Italia, con diversi comitati regionali, che assiste le donne in difficoltà, e vittime di violenza. Organizza dibattiti e confronti per coinvolgere i ragazzi sia maschi sia femmine alla visione di una società paritaria, inclusiva, pacifica e non violenta nei confronti delle donne e dei più deboli. Vuole raggiungere giovani uomini e giovani donne che si preparano al mondo. Con tre parole chiave: rispetto, coraggio, unione.
A Genova nel 2016 il muro delle bambole nasce a ridosso del palazzo della Regione Liguria lato piazza Matteotti. La manifestazione di Pra’ è stata aperta da Jo Squillo, poi sul palco presentata da Fabiana Parlato artista poliedrica genovese si sono avvicendati gli allievi di ogni età dalle elementari alle superiori che si sono espressi con letture e recite sul tema della violenza alle donne; significativa la testimonianza di una studentessa dell’Odero appassionata di meccanica che ha raccontato la sua esperienza come unica ragazza in una classe di maschi.
Una coreografia interclasse ha chiuso l’ happening dei ragazzi che seduti sull’ erba hanno poi assistito alle esibizioni di tre artisti: il cantante praese Gianni Gardella, un duo rap milanese i WhiteShark, e SoloAlex giovane cantautore ligure.
Al termine sul palco si sono avvicendati per il Municipio VII Ponente il presidente Claudio Chiarotti, l’ Assessore Silvia Brocato, Barbara Bavastro responsabile dei Wall of Doll ligure, l’ Assessore alle pari opportunità della Regione Liguria Simona Ferro, e il dirigente scolastico Luca Goggii che ha ringraziato tutti i promotori della manifestazione sulle note della canzone della madrina e fondatrice : …Siamo donne, oltre le gambe c’è di più
Donne, donne, un universo immenso e più
Senza donne ma sai che noia qui in città
Donne, donne, la vita gira un po’ di più…
L’ associazione a Genova ha sede a Boccadasse in via Aurora 8r, un luogo di accoglienza e un salotto culturale dove le donne possono ritrovarsi e sostenersi tra loro.
Una interessante iniziativa. È molto importante che i giovani e i giovanissimi imparino fin da piccoli che il rispetto nei confronti delle loro compagne di scuola e delle loro amiche è fondamentale per vivere pienamente e serenamente. Siamo tutti diversi, unici e irripetibili e ciascuno di noi è PERFETTO nella sua particolarità. Grazie ancora una volta al nostro SUPER DIRIGENTE SCOLASTICO Luca Goggi per l’attenzione che dimostra verso tutti gli aspetti della vita e dell’educazione dei ragazzi.
Bella iniziativa,anche se penso che questo lavoro dovrebbe partire in primis dalle famiglie su un tema così importantre: il rispetto.
Ai miei tempi da figgiou era la cosa più importante,altrimemti erano dei grandi …scuppassuin