Niclo Calloni –
Giovedì 18 maggio, dopo la visita a Slow Fish al Porto Antico, il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina è venuto a Pra’, invitato dal locale circolo del PD.
Nella sua, necessariamente breve, permanenza a Pra’ il Ministro ha avuto la possibilità di visitare l’Azienda Agricola Rossi Ruggero, che rappresenta una delle tante eccellenze del nostro territorio, rimanendo impressionato nel vedere che la raccolta del basilico viene ancora effettuata col tradizionale metodo “gamba per gamba”.
Ritornato in paese, il Ministro ha sottolineato il valore delle aziende agricole praesi, del genovese e della regione ed ha quindi ascoltato i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali.
La FondAzione PRimA’vera si è presentata al ministro Martina, illustrandogli brevemente il proprio impegno nella costruzione della Pra’ Futura che i cittadini si meritano ed aspettano sia realizzata per il miglioramento della qualità della vita presente ed a venire.
Al termine del breve incontro, sono state consegnate al ministro l’ultima copia di SuPra’Tutto ed un “Praino” ,la moneta coniata dalla FondAzione PrimA’vera, che è piaciuto ed è stato molto apprezzato.
Chi e’ Maurizio Martina
Elis@ Provinciali – Nato in provincia di Bergamo il 9 settembre 1978, Maurizio Martina inizia ad esprimere la sua passione politica con il Movimento Studentesco, nel 1994 e prosegue , con vari incarichi nella sua citta’,e poi nella regione Lombardia, nell’area della Sinistra.
Laureato in scienze politiche, coltiva interesse verso il mondo della Produttivita’ ed Agricoltura, il che lo fa approdare , nel 2009, ad essere responsabile nazionale, nel PD, di tale settore.
Eletto Consigliere Regionale Lombardo nel 2011, è componente della Commissione Affari Istituzionali e della Commissione Attività Produttive, dove propone anche un disegno di legge relativo all’abolizione dei vitalizi ed al taglio delle indennita.’
Inizia poi la sua attivita’ ministeriale (2013) con il governo Letta
Nel 2014 è Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del Governo Renzi.
Il 12 dicembre 2016 viene nominato Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del Governo Gentiloni, carica che ricopre attualmente. Dobbiamo a Maurizio Martina numerosi provvedimenti volti a sostenere ed incentivare risorse e sgravi fiscali nell’Agricoltura, con attenzione all’imprenditoria giovanile in quest’ambito. Inoltre il Ministro introduce svariate norme di semplificazione burocratica per gli addetti ai lavori , con procedure online. È il primo firmatario della Legge n. 199/2016 contro il caporalato e lo sfruttamento del lavoro, con l’intento di contrastare il fenomeno criminale sia dal punto di vista amministrativo che penale.
Non solo funzionario politico, ma anche appassionato di teatro: ad un corso conosce la moglie Mara, bergamasca, che gli darà due figli. Ai più appare schivo,poco incline a farsi notare, ma viene definito un gran lavoratore, alle 8 già operativo , sempre al posto giusto nel momento giusto. Nel partito viene definito “ l invisibile Martina”, detto in senso positivo, in quanto sa come e quando apparire.
Matteo Pandini, giornalista bergamasco, dedica su Libero un ritratto a tutta pagina a Maurizio Martina, leader del Partito democratico, definendolo “un comunista democristiano”. Di lui non si ricorda un’alzata di voce, una battuta stonata. “Ha sempre il controllo della situazione”.
Ho dimenticato, per i curiosi: e’ pure tifosissimo dell’Atalanta…
Credo che per un Ministro dell’Agricoltura, visitare un’azienda di coltivazione del basilico, come lo “tiriamo su” noi, a Pra’, sia una bella vista, tant’e’ che ha apprezzato.
Eh si che ne avra’ viste, di eccellenze del settore: ma come il nostro ORO VERDE non c’e’ altro.