La Redazione#
Piu’ o meno un anno dopo il primo riuscitissimo appuntamento con “Disegniamo insieme Pra’ futura”
la FondAzione PRimA’vera ripropone una nuova conferenza aperta al pubblico sui temi del rapporto del nostro paese con il porto e della necessaria riqualificazione urbana. Un anno fa e per l’esattezza il 16 maggio le proposte della FondAzione sul “Porto Isola” e sull’estensione della Fascia di Rispetto anche davanti a Pra’ Palmaro e Pra’ Cà Nuova sono state presentate e discusse con le istuzioni cittadine, regionali e locali rappresentate ai massimi livelli, con l’Università di Genova e con la cittadinanza di Pra’ allora intervenuta numerosa. Il confronto ed il dibattito avevano fatto emergere la bontà e la lungimiranza delle idee e dei temi proposti: la direzione è apparsa davvero quella giusta sia per costruire un rapporto finalmente amichevole e di reciproco rispetto tra l’abitato ed il porto in luogo di quella sorta di aggressione che con il suo pesante impatto ambientale il porto container ha finora esercitato nei confronti dei residenti sia per estendere anche ai sestieri di Pra’ più direttamente esposti a rumore ed inquinamento quel provvidenziale polmone di vivibilità e sollievo rappresentato dalla Fascia di Rispetto, dal Parco e dal Canale di Calma.
Da allora molti passi avanti sono stati fatti e la generale approvazione da parte di Università, Municipio. Comune, Regione, Autorità Portuale delle idee avanzate un anno fa ha prodotto un continuativo rapporto di collaborazione tra i cittadini di Pra’, impegnati nella PRimA’vera e le varie istituzioni: così i Praesi hanno potuto collaborare a definire insieme ad Autorità Portuale di Genova la parte del Piano Regolatore Portuale che riguarda il nostro territorio e hanno anche potuto partecipare al tavolo tecnico che la Regione Liguria ha voluto organizzare insieme alle Ferrovie e alla stessa Autorità Portuale per vedere come poter tradurre in realtà il progetto “Ridiamo il mare a Pra’ Palmaro”. E ora si iniziano finalmente a vedere anche i primi risultati tangibili della progettualità messa in campo e del lavoro svolto: l’approvazione ed il finanziamento già stanziato per l’elettrificazione delle banchine e per il potenziamento delle poche dune già esistenti a separare il porto dalla Fascia di Rispetto, il nuovo Piano Regolatore Portuale appena approvato che prevede la prosecuzione del Canale di Calma fino al confine con Voltri ed il conseguente distacco del porto dall’abitato secondo il concetto di Porto Isola sono già elementi di grande e forte novità in grado di mitigare notevolmente l’impatto ambientale del porto. Su altri progetti quali l’estensione della Fascia di Rispetto davanti alle abitazioni di Palmaro ed alle ville storiche di Ca’ Nuova in tempi ragionevolmente brevi, con la realizzazione di una passeggiata pedonale e ciclabile nel verde e di un canale di acqua corrente (non più navigabile come nelle intenzioni originali ma comunque fruibile per attività ricreative e sportive), lo spostamento dei contenitori lontano dalle case di Palmaro e dalla pista ciclabile e perchè no anche la possibilità di ricreare una spiaggia affacciata sull’acqua pulita subito all’esterno delle futura nuova diga foranea il dialogo e la concretizzazione dei progetti prosegue e deve andare avanti.
Di tutte queste cose la gente di Pra’ potra fare il punto della situazione, apprezzare e valutare cosa è stato fatto e cosa ancora resta da fare, conoscere con quali tempistiche verranno realizzati i progetti già approvati e attraverso quali fasi si pensa di finalizzare quelli ancora in discussione ascoltando e coinvolgendo su questi temi il Presidente di Autorità Portuale Luigi Merlo ed il Direttore Marco Sanguineri, il Vice Sindaco di Genova Stefano Bernini, il Presidente del Municipio Mauro Avvenente.
Anche quest’anno la conferenza sarà condotta e moderata dal professor Enrico Musso, Direttore del C.I.E.L.I. dell’Università degli Studi di Genova.
L’appuntamento è per venerdi 19 giugno alle 17,00 nella Sala Consiliare del Municipio di Pra’ in Piazza Bignami; quest’anno si è voluto scegliere una sede maggiormente istituzionale e simbolica rispetto alle Palazzine del Canottaggio che ospitarono questo convegno nel 2014 e la scelta è ricaduta quindi sullo storico Municipio di Piazza Bignami; la presenza di un maxi schermo posizionato nei giardini antistanti il Municipio, grazie alla preziosa collaborazione di Biomedical, consentirà peraltro a quanta più gente possibile di seguire i lavori del convegno ed anche di poter rivolgere ai relatori domande inerenti ai temi trattati. Crediamo davvero che sia importante esserci sia perchè si parla del futuro del nostro paese sia anche perchè gli scempi perpetrati nel lontano e nel recente passato ai danni di Pra’, della sua storia, della sua cultura, del suo territorio hanno ampiamente dimostrato che se la gente di Pra’ non è direttamente presente e determinata quando c’è da decidere sulle sorti della nostra terra ne possono derivare solo nuove ed inquietanti scelte sciagurate; ma questo adesso ed in futuro non dovrà più accadere, i Praesi non possono davvero più permetterlo.
Benissimo…adesso vogliamo vedere davvero partire i cantieri per il futuro di Pra’!
Questo articolo informa perfettamente su questi temi, che stanno a cuore a tutti…troppo importante essere presenti al Convegno.
Speriamo davvero di essere tanti e determinati:non è più tempo di lasciar correre, ma è l’ora di partecipare!