Un praino sul tetto di Genova

Giuseppe Bruzzone –

A fine giugno dal 29 al 3 luglio si è tenuto a Genova a Terrazza Colombo la III° edizione del “Blue Economy Summit” un convegno durato cinque giorni con tavole rotonde, riunioni in streaming su tutte le problematiche portuali e le future azioni per il rilancio a seguito dell’emergenza causata dal Covid-19. All’evento ha partecipato nel terzo giorno di mercoledì 1 luglio il Presidente Onorario della Fondazione PRimA’vera Guido Barbazza. A lato del convegno, è stato intervistato per una rubrica sulle eccellenze alimentari di Liguria. Di cosa ha parlato? Essendo di Pra’ naturalmente del basilico. Ha raccontato simpaticamente l’aneddoto che pochi conoscono: l’ arrivo del basilico portato dalla Palestina dal praino Bartolomeo Decotto, comandante di galea che al ritorno dalla prima crociata nel 1101, avendo conosciuto le proprietà salutari del basilico, portò a Pra’ i semi della piantina dando così inizio alla coltivazione della “pianta dei re”. Il nome latino Ocimun basilicum è il termine scientifico (basilicum deriva dal greco e significa pianta regale). Il convegno si è svolto nei locali di Terrazza Colombo sede della rete televisiva di Primocanale, posta sulla cima del grattacielo detto Torre Piacentini. Il grattacielo di 31 piani di stile razionalista fu disegnato dall’ architetto romano Marcello Piacentini ( una archistar degli anni 30/40, autore a   Genova anche di Piazza della Vittoria) in tandem con l’ ingegnere Angelo Invernizzi. Costruito dal 1935 al 1940, fu inaugurato poco prima della II guerra mondiale: è alto 108 m, e con le strutture sopra la sommità, raggiunge la quota 120 m: è a 132 m s.l.m. All’ultimo piano ha ospitato fino agli anni ottanta la terrazza Martini, ora terrazza Colombo. Al momento è al 213º posto nella classifica dei grattacieli più alti di Europa. Per l’ubicazione è anche conosciuto come Grattacielo di Piazza Dante. È stata la più alta costruzione italiana ed europea in cemento armato dell’epoca, grattacielo più alto d’Italia fino alla costruzione della Torre Breda, nel 1954, grattacielo più alto d’ Europa fino alla costruzione della Kotel’niceskaja nabereznaja di Mosca, nel 1952. Attualmente, senza la struttura pubblicitaria, è il secondo edificio più alto di Genova, dopo il Matitone di San Benigno. Proprio una bella piattaforma panoramica sopra Genova dove si parla ogni tanto di Pra’ e del nostro porto.