Riceviamo costantemente notizie da Giorgio ed Alla, poiche’ la situazione al fronte si evolve costantemente. Certo, gli attacchi a Kharkiv, seconda citta per estensione ed abitanti, continuano incessanti, ma nel contempo l’Ucraina, grazie alle forniture belliche dall Occidente, riesce a tenervi testa.Sono stati attivati , da tutta l’area interessata, consistenti esodi di cittadini civili, una cifra che si avvicina alle 10mila unità.La macchina umanitaria fa il suo dovere di protezione, e mentre Putin vola in Cina, per assicurarsi il sostegno militare ed un piano di salvataggio economico per attenuare il peso delle sanzioni.Zelenskyj arriva a Kharkiv,per valutare la situazione operativa, le esigenze di ciascuna brigata coinvolta, e ricevere dettagliati rapporti dal comandante in capo delle Forze Armate ucraine, Oleksanndr Syrkyj. Anche il tentativo di penetrare aVovchansk, altra citta strategica, e’ stato sventato dai coraggiosi, mentre comunque l’offensiva russa continua, utilizzando anche le temutissime “bombe a grappolo”.
Difendendo la loro terra invasa, gli Ucraini difendono anche tutta l’Europa,non si puo’ mai dimenticare ciò.
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