Redazione –
Riconsegnata ai cittadini la zona di avvio ed il sagrato della Parrocchia S.M. Assunta, che mostrano un aspetto molto piu’ prestigioso ed ordinato, dopo tantissimo tempo di attesa. Si tratta di un lastricato in pietra, di un luminoso color grigio tenue, che valorizza un area che possiamo definire il nucleo storico del sestiere di Palmaro. Com ‘e’ noto, infatti, la Chiesa in questione , risalente nella sua forma primitiva all’anno 1000 d.c. , ebbe un’ importanza strategica per le altre parrocchie intorno, delle quali era chiesa Matrice, e su cui aveva giurisdizione religiosa, in una posizione gerarchica. Ancora oggi, resta un forte collegamento con la parrocchia di Acquasanta, dove si svolgono tradizionali pellegrinaggi e processioni, dove fanno bella mostra di se’ gli antichi crocifissi (“i Cristi”) del vicino Oratorio, ed il carro votivo delle Vergine Assunta in cielo, pregiata ed antica scultura lignea, adorna di ori ed ex voto devozionali.
L’esigenza del ripristino, che verra’ via via completato con l’installazione di arredi urbani ed un l’estensione a tutta la zona circostante la chiesa, e’ il frutto di un fecondo dialogo tra cittadini ed istituzioni , nei tavoli del “Pralmariun”, anche attraverso il coinvolgimento dell’Uni Ge,facolta’ d’ Ingegneria ed Architettura che, insieme agli studi tecnici comunali, ha dato un forte contributo al complesso progetto P. I. N. Q.U.A.vinto dalla nostra citta’.
Sentiamo il presidente del municipio VII , Guido Barbazza che precisa quanto segue <<Completata la pavimentazione in pietra del tratto di via NS Assunta che conduce all’antica Chiesa Matrice, Pieve del Ponente Genovese, di PRA’-Palmaro. Uno dei primi tasselli dell’opera di recupero e valorizzazione del borgo praese di Palmaro, alla quale seguira’ analoga pavimentazione di piazza Palmaro, via della SS Trinita’ e tratto di via NS Assunta lato levante, nell’ambito del progetto “Pinqua”.
Il Municipio sta lavorando con il Comune per l’aggiunta di arredi urbani e per il rifacimento e riqualificazione del marciapiede lato nord della via Pra’ nel tratto tra villa Fiammetta e via Sorgenti Sulfuree.
Grazie alle associazioni e comitati del territorio che, organizzati nel “Pra’lmarium”, il tavolo tecnico per Pra’-Palmaro, ebbero un ruolo decisivo, collaborando con Comune e Universita’, per la vincita del Bando Inter-Ministeriale Pinqua>>. 
Vedere la nostra chiesa valorizzata dal nuovo lastricato è molto bello, perché il sestiere di Palmaro tutto è stato dimenticato da anni nella ristrutturazione urbana a Pra.adesso attendiamo le realizzazione prefigurate da Barbazza…peccato che RFI non abbia tenuto fede alla data di spostamento a mare della linea ferroviaria, ma cmq crediamo nella visione di un unico water front da Pegli a Voltri senza soluzione di continuità.
Un bel lavoro, nato dalla collaborazione tra i cittadini, organizzati in Associazione, e le Istituzioni, per restituire decoro e bellezza al Sestiere di Palmaro ad iniziare dalla sua antica Pieve. Palmaro era una perla, infatti sorsero qui delle residenze prestigiose. Era doveroso riuscire a valorizzare questa parte di Pra’, questa parte di Genova, e sembra proprio che sia finalmente possibile.