Si conclude brillantemente l’iniziativa “Pra’ aiuta Pra'”

Elis@Provinciali –

Dopo due mesi di intensa attività solidaristica, si tirano le somme di una vera e propria mobilitazione, pacifica e capillare, dei cittadini praesi ed oltre, che acquistando gli adesivi “16157”, disponibili in una miriade di punti vendita a 5 euro, hanno capitalizzato questa bella sommetta. Magari qualcuno era scettico, ma non aveva fatto i conti , primo con la creatività e l’entusiasmo del Civ, capitanato da Mauro Rossi, secondo, con l’incredibile generosità della gente che costituisce la nostra comunità.  
Va detto che da sempre, a Pra’, le associazioni sportive sono moltissime, e per ogni disciplina, dalla danza, al calcetto, ginnastica, canottaggio, nuoto , pesca, vela ,atletica, è nel DNA di questo nostro piccolo grande paese, ed il fenomeno si è accresciuto e consolidato quando un’enorme piattaforma portuale ha inghiottito il nostro mare. Talune società sono storiche, centenarie, altre si sono formate col tempo, e nuove ne sorgeranno, fa parte del tessuto sociale praese, a tutte le età, il riunirsi, praticare sport,confrontarsi, non solo a livello dilettantistico, ma anche puntando all’eccellenza dell’agonismo nazionale.
Orbene, a questo florilegio di atleti e di impianti di livello, il lungo lockdown causa Covid, ha dato quel che si dice “una mazzata”, tutte le associazioni si sono trovate per un anno a dover sopportare oneri fissi, senza poter svolgere alcuna attività, ridotte in ginocchio, anche perchè gli aiuti governativi sono mancati, a parte qualche risorsa , insufficiente…Ed è a questo punto che scatta l’orgoglio “praino”, l’affetto ed il sostegno verso le associazioni che ci fanno divertire, ci mantengono in forma e rilassano, formano i nostri giovani a quell’autodisciplina ed impegno che la pratica sportiva dà, riempiono il nostro tempo libero dei contenuti che preferiamo, data l’ampia offerta a nostra disposizione…un modo per dire “Ci siete mancate, riaprite presto,vogliamo fare la nostra parte!” 
<<Possiamo dire, in sintesi, che è andata molto bene-asserisce Mauro Rossi-7.500 euro sono un tesoretto che diviso tra undici società, in proporzione, ha  contribuito a coprire alcune spese fisse…magari si sarebbe potuto fare un qualcosina di più, ma l’impegno è stato tanto e diffuso, i tempi sono difficili per tutti. In questi due mesi, per l’organizzazione, abbiamo consolidato i rapporti con le società, e creato nuove interazioni positive, trainando anche altre forme di solidarietà, ovvero taluni genitori degli atleti hanno fatto offerte libere ed aggiuntive. Già avevamo messo in luce questo aspetto, con il progetto “Io compro praino” a Natale: da una comunità coesa, ognuno dei singoli trae un vantaggio, si crea un circolo virtuoso. Un tessuto commerciale ricco ed attivo fa bene alla vivibilità del quartiere: più punti luce, più sicurezza, più gente che circola e si incontra; tutti i punti vendita hanno dato grandissima diffusione all’iniziativa, da un capo all’altro del territorio di Pra’, e ciò accresce la nostra soddisfazione. Speriamo, appena la pandemia lo consentirà, di ringraziare tutti quanti, con una bella festa all’aperto, che consolidi la nostra unione, festeggiando il ritorno alla normalità.>>
Allora, appuntamento all’evento in cui potremo stare insieme…nel frattempo, le disposizioni governative aprono ad un ritorno sportivo graduale, ad iniziare dalla pratica del calcetto, il prossimo mese saranno consentite le attività nella piscina scoperta,e via via, le associazioni ludico sportive potranno chiamare a raccolta i loro iscritti…sarà come una riscoperta di tutto ciò che per un lungo anno ci è mancano,soprattutto i giovani, immagino, saranno strafelici di riportare alla luce attrezzi, costumi, tute, borsoni, per riprendere a vivere, in tutta libertà, la nostra”cittadella dello sport”: Pra’, 16157.