Saluto a Fancesco Bruzzone … della ’ Penna’

Giuseppe Bruzzone

Dalla fine di agosto a Pra’ Palmaro manca una figura rilevante: dopo il parroco il barbiere il farmacista: Francesco Bruzzone il fornaio del forno dei ‘Cioi’. A 58 anni si è addormentato per sempre nella notte del 25 agosto; lascia la moglie Emanuela tre figli e una nipotina. Era nato nel verde sulle alture di Pra’ in località ‘la Penna’ (sopra la valle del torrente Branega), dove cresce con il fratello minore Michele, e il cugini Checco e Maria. Francesco, giovanr si fidanza con Emanuela figlia di Agostino titolare del forno ‘Cioi di Palmaro dove vi lavora con entusiasmo e dedizione, diventa un fornaio-contadino, non rinunciando ad aiutare nei campi e nella stalla della sua famiglia ‘da Penna’; famiglia a me conosciuta in quanto ospitava gli alveari di mio padre Benedetto apicoltore praino. A Pra’ lo incontravo alla Cooperativa Unione Agricola dove faceva acquisti, discutevamo di villain e di allevamento bovino a cui teneva molto. Una persona aperta dalla battuta pronta, di compagnia e ben radicata a Pra’ e nel sestiere di Palmaro dove è cresciuto svolgendo tre ruoli: oltre al panettè e il villan …il confratello di Otoiu. Come tradizione di famiglia con il fratello Michele e il cugino Checco diventa membro dell’Arciconfraternita di S.M. Assunta: di fisico robusto è un stramuou, cresce stramuando tutti i cristi dal piccolo al cristo nero, e poi la cassa dell’ Assunta, percorre tutte le tappe fino a diventare Supeiù (Superiore) di Otoiu due anni fà.Ogni domenica mattina recitava in oratorio alle 7,45 l’ Officio dei Defunti e domenica 25 dopo questo, sempre in argomento ha seguito all’ Acquasanta la processione di San Eugenio di Crevari; e nel pomeriggio una fiera bovina; l’ ultima. Quante processioni ha fatto nel corso di tutti questi anni, il 27 agosto al suo funerale (chiesa e piazzale stracolmi) è stato portato a spalla verso la chiesa dell’ Assunta dai quattro confratelli seguiti da un corteo di una 40ntina di cappe bianche di confratelli tra cui quelli delle confraternite di: Arenzano, Crevari, Mele, Voltri, Pegli, Multedo, Belforte Monferrato. Presente in chiesa il cristo processionale come tradizione davanti al feretro guardato anche della Madonna do Ciccioin pronta per la processione della prossima domenica 15 settembre. Un funerale per confratello di Otoiu come una volta; molto partecipato dove si è visto tutto l’affetto dei praesi e non verso la famiglia, nella speranza che sapendo il suo dolore condiviso, gli sia più lieve la perdita. Domenica 15 settembre al pellegrinaggio dell’ Acquasanta ci mancherà.

1 Comment

  1. Si, Francesco lascia un grande vuoto e una grandissima testimonianza di vita veramente delicata agli altri: alla famiglia, al lavoro, alla Parrocchia, all’Oratorio, alle Opere di Misericordia. Grazie Francesco e un grande abbraccio alla tua famiglia.

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