Maria Luisa Decotto –
Venerdì 6 dicembre I ragazzi delle classi 5^ della Primaria e 3^ della Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo di Pra’ hanno ricevuto la visita di una delegazione della FondAzione PRimA’vera composta dal Presidente, il Comandante Calloni, e da Maria Luisa Decotto, per presentare le Borse di studio che anche quest’anno saranno assegnate agli alunni migliori. Le Borse sono offerte da FIDRA e sono intitolate al fondatore della Ditta, Giacomo Parodi, e alla moglie, Luigina Giorgetti. L’incontro di venerdì è stato ufficializzato dalla presenza del Presidente del Municipio, Claudio Chiarotti, e del Dirigente incaricato, il dottor Cavanna. Il messaggio che la FondAzione ha voluto passare è questo : le Borse di studio non vogliono essere semplicemente una gara a chi è il più bravo, anche se alla fine ci saranno ovviamente dei vincitori, vogliono piuttosto valorizzare lo studio e l’impegno ed essere uno stimolo a cercare di migliorarsi, di impegnarsi di più perché nella vita l’impegno e la fatica ci aiutano a diventare persone migliori , oltre a raggiungere dei buoni risultati. Il dottor Cavanna ha fatto notare la singolarità di questa iniziativa, infatti è l’unico caso in tutta Genova di un gruppo di cittadini che si attiva per offrire delle Borse di studio agli studenti del proprio territorio. Il Presidente Chiarotti ha dichiarato di sostenere fortemente questo evento, giunto ormai alla sesta edizione, e di aver notato come nel tempo siano aumentati notevolmente I ragazzi che hanno raggiunto ottimi risultati scolastici, tanto da rendere sempre più difficile individuare e scegliere I vincitori. I ragazzi sono stati molto attenti e partecipi e questo è un ottimo segnale. Sono stati parecchi gli spunti di riflessione emersi durante gli incontri : l’importanza di conoscere e di studiare tutte le materie, perché tutte sono importanti e concorrono alla formazione della persona, la centralità dello studio della storia, per riuscire a comprendere ciò che accade, essere preparati e informati per non farsi “pescare dalla Rete”, essere pronti ad affrontare I cambiamenti , pensare e lavorare anche per gli altri e non solo per sé stessi, ricordarci degli ultimi e non lasciare indietro nessuno, ma soprattutto saper VIVERE DA AMICI, come recitava un cartellone colorato all’interno di una 5^. Essere amici, avere degli amici è il modo migliore di vivere la nostra vita .
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