Luciano Bozzo –
Si è svolta in questi giorni una nuova importante tappa del percorso che ha portato studenti, ingegneri e docenti del Corso di Laurea magistrale in Architettura Edile del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale di Genova a fornire la propria collaborazione ed il proprio contributo per ridisegnare nuovi spazi di vivibilità e benessere per Pra’. Parliamo dei quattro progetti elaborati dagli studenti all’interno del corso di Tecnica Urbanistica e Laboratorio sul tema dell’estensione anche a ponente della Fascia di Rispetto, davanti alle abitazioni di Pra’-Palmaro ed alle ville storiche di Pra’-Ca’ Nova, sfruttando l’area che lo spostamento a mare della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia riconsegnerà alla città. E dodici studenti si sono cimentati in questa sfida, coadiuvati dalle insegnanti Francesca Pirlone e Ilenia Spadaro e dall’Ingegner Davide Erriu: Caterina Battaglia, Federico Campanini, Giorgia Zucchero per il primo progetto; Matteo Lasagna, Raffaele Firpo per il secondo; Luca Bertorello, Giovanni Dellepiane, Maria Cristina Lobascio, Andrea Pucci per il terzo; Francesco Cavanna, Diego Gaia, Letizia Minetto per il quarto. Il loro lavoro è anche rientrato e si è collegato al Tavolo Tecnico Pra’lmarium che pone tra i propri obiettivi proprio quello della riqualificazione del sestiere praese di Palmaro. La seconda ondata dell’epidemia di SARS Cov 2 ha purtroppo obbligato a rimandare a data da destinarsi la presentazione pubblica a cittadini e autorità locali dei progetti che la FondAzione PRimA’vera aveva programmato di organizzare in questo mese di novembre. Nel frattempo si è ovviato a questo problema pubblicando i quattro progetti e rendendoli visibili a tutti attraverso le pagine web del nostro sito-giornale SuPra’Tutto, chiedendo anche l’aiuto dei nostri lettori, chiamati a collaborare, attraverso un sondaggio on line, per individuare tra i quattro il progetto preferito, quello cioè ritenuto maggiormente in grado di riqualificare il nostro territorio, di realizzare un giusto livello di mitigazione dell’impatto ambientale di porto e ferrovia, di offrire alla cittadinanza nuovi spazi di svago, di riposo e di aggregazione. Il progetto prescelto sarà poi simbolicamente donato all’Amministrazione pubblica (Regione, Comune, Municipio) per essere preso in considerazione e costituire magari la base di partenza per la fase di progettazione e realizzazione dell’estensione a ponente della Fascia di Rispetto. Venerdi 6 novembre i progetti sono stati presentati ed illustrati in videoconferenza dagli stessi studenti all’assessore allo sviluppo Economico Portuale e Marittimo-Logistico Francesco Maresca. Alla videoconferenza hanno partecipato anche la professoressa Ilenia Spadaro, ed alcuni rappresentanti della FondAzione, a partire dal suo presidente Niclo Calloni e dal suo fondatore nonchè presidente onorario Guido Barbazza. L’assessore Maresca ha molto apprezzato sia l’iniziativa in sè che la qualità degli elaborati presentati, suggerendone una prossima presentazione anche al Sindaco di Genova: <<Ringrazio FondAzione PRimA’vera e il Consiglio di Comunita Praese, l’Universita ed in particolare professori e studenti che oggi hanno partecipato all’incontro. L’esposizione è stata chiara ed efficace, sarà difficile valutare il migliore tra i quattro team che hanno presentato i progetti di riqualificazione del Waterfront di Pra’ e dei quartieri annessi: sono studenti giovani, ma hanno già capacità da professionisti! L’iniziativa mi dà modo di sottolineare la consapevolezza dell’Amministrazione Comunale dell’importanza non solo del Waterfront di Levante, ma anche di quello di Ponente. La nostra visione di Ponente è caratterizzata da grande qualità di vita, servizi efficienti, sicurezza e tutela dell’ambiente, ma anche da un rilancio di tutta l’area che ne faccia un punto fermo del turismo genovese, con traghetti dedicati ai turisti che colleghino aeroporto e Porto Antico a Pra’, Pegli e Voltri. Genova è una bella signora che deve essere curata in ogni sua parte>>. Anche Guido Barbazza e Niclo Calloni hanno espresso grande soddisfazione e giudizi lusinghieri per la validità delle idee e la qualità della progettazione che gli studenti dell’Università di Genova hanno saputo mettere in campo e che sposano in pieno i concetti di riqualificazione urbana, sostenibilità ambientale ed innovazione tecnologica. Calloni ha concluso l’incontro abbracciando idealmente tutti i ragazzi ringraziandoli per l’impegno profuso per il miglioramento del nostro territorio.
Che bella e fruttuosa iniziativa la collaborazione con l universita!!! Fosse la volta buona che anche le zone di Pra escluse dai rifacimenri Por possono sperare di avere un waterfront diverso, disegnato appositamente perfiltrare l invadenza acustica visiva e del ‘aria dovite al porto.
Passo dopo passo forse ci stiamo finalmente avviando verso una giusta e doverosa opera di riqualificazione urbana e mitigazione dell’impatto ferro-portuale per Pra’Palmaro. Un tempo questa era la zona più bella e prestigiosa, come testimoniano le belle ville patrizie e i graziosi villini che la popolano. Negli anni ’60 sorsero qui molti condomini di pregio, proprio perché vivere a Palmaro era molto confortevole. Purtroppo il MOSTRO che ci ha aggredito e stravolto qui ha lasciato ancora più macerie che altrove e questa zona, a causa principalmente della ferrovia, non è rientrata nel POR, che ha dovuto per forza fermarsi al Branega. Ma il proverbio dice che chi la dura la vince e i Praesi sono tipi tosti e non intendono mollare. In questo momento storico sembra che i sostenitori non manchino. Sarà importante collaborare e remare tutti nella stessa direzione… R questa a volte sembra la cosa più difficile…
Bella e lodevole iniziativa far “lavorare” in nostri giovani, futuri ingegneri, per la riqualificazione di un territorio depredato della sua originaria e ormai perduta bellezza!
Ma se davvero uno dei progetti elaborati prenderà il via. …finalmente anche a Palmaro avremo un parziale risarcimento per i danni subiti e si riconciliera’ con il Porto e le Ferrovie, principali responsabili dell’attuale situazione nel nostro Borgo a cui siamo tanti affezionati!