Pra’ in “bici”

Maria Luisa Decotto-

Tra le caratteristiche più apprezzate di Pra’ e del suo nuovo assetto ci sono i lunghi percorsi ciclo pedonali che ne fanno una delle mete più gettonate per le passeggiate familiari. Questi percorsi, però, sono discontinui e spezzati e invece sarebbe bene poterli collegare tra loro e farli diventare almeno in parte un inizio di mobilità green. Questo è stato da sempre il desiderio e l’obiettivo di molti cittadini e la FondAzione PRimA’vera, dopo aver proposto, diversi anni fa, le “corsie verdi” lungo la via Pra’, sta da diversi mesi collaborando con l’Università di Genova, nella persona del Direttore del Dipartimento C.I.E.L.I. Professor Enrico Musso che, accompagnato dal Presidente Onorario della FondAzione, Ingegner Guido Barbazza, ha recentemente effettuato un sopralluogo in sito, insieme alla Stagista Ethel Vichard ed al geometra Renato Polidoro. Proprio Renato Polidoro, autore del primo bozzetto/progetto per le “Dune” di Pra’, (donato al Municipio dalla stessa FondAzione e al quale si è ispirata Autorità Portuale nel progettare il suo intervento), dopo aver misurato e censito l’esistente, ha studiato e proposto un progetto per l’armonizzazione dei percorsi ciclabili praesi e un loro collegamento nei punti in cui esso manca. Questi collegamenti sono stati pensati soprattutto in funzione di una loro facile e semplice realizzazione e in un futuro auspicabile sviluppo sia a levante che a ponente in occasione dei prossimi interventi di sistemazione dei rispettivi litorali che fronteggiano i sestieri praesi di Palmaro e di Longarello. Ne è scaturita così una ipotesi progettuale di dettaglio consegnata all’Università, che l’ha condivisa con l’Amministrazione Comunale, che l’ha fatta sua e sta pianificando i relativi interventi. Il momento è favorevole allo sviluppo di percorsi ciclo pedonali e al potenziamento della viabilità green e si spera che possano essere realizzati entro breve tempo.