Pra’: immagini, pensieri e parole

Giuseppe Bruzzone –

Sono quindici giorni che il ponte alla foce del torrente Branega è stato riaperto Domenica 19 dicembre vi è passato il corteo delle Repubbliche marinare, vinte al cardiopalmo dal nostro galeone di Genova Hanno già calpestato le tavole di legno africano molte persone: corridori, praticanti di nordic walking, ciclisti, camminatori di ogni età e pescatori multi-canne. Il ponte lungo 27 metri, costruito dalla reggiana CO.VE.MA. ha la struttura portante in acciaio speciale detto COR-TEN L’acciaio COR-TEN è stato brevettato nel 1933 negli Stati Uniti dalla United States Steel Corporation, ha caratteristiche di elevata resistenza alla corrosione e resistenza meccanica: proprio adatto a un clima marino.

I ponti uniscono, il nuovo ponte mi ha ridato delle immagini sospese da diversi mesi, E’ bello essere sull’ altra sponda del canale: vedere il campanile dell’ Assunta, la gola del Branega, le serre riflettenti al sole, le    facciate delle case arancio, giallo, verde e la torre della caserma dei carabinieri, i treni variopinti che sfrecciano. Chiudo gli occhi e per un momento mi sembra di essere seduto su un di gozzo che scivola parallelo alla costa. Quante volte ho percorso questo tragitto nelle estati passate prima che il nuovo porto ci cancellò la nostra lunga e bella spiaggia. Ah! Un amico in questi giorni mi ha detto “ Il ponte è stato inaugurato, ma manca la vernice”. Non serve! La principale peculiarità dell’acciaio COR-TEN grazie ai suoi elementi di lega è quella che si auto protegge con la formazione di una patina superficiale passivante, che blocca la corrosione; questo film varia di tonalità col passare del tempo, mantenendo una colorazione a sfondo bruno. Per questa bizzarra caratteristica l’acciaio è molto usato per opere architettoniche e monumentali, a prima vista sembrano arrugginite, ma non lo sono.