Pra’ 27 Luglio 2024 una pastasciutta ‘verde’ ai ‘giardinetti’

Giuseppe Bruzzone-

A fine luglio in tante piazze di città e cittadine italiane si ricorda una giornata accaduta 81 anni fa: il 25 Luglio 1943, la caduta del fascismo. In Liguria in 16 piazze tra cui Andora, La Spezia, Sestri Levante, Zinola e a Pra’. Dal Friuli fino alla Sicilia, e anche all’estero sono tantissime le Paste iscritte alla Rete delle Pastasciutte di Casa Cervi.

Nella serata del 27 Luglio i ‘giardinetti’ di piazza Bignami sono stati animati dalla Pastasciutta Antifascista offerta dalla sezione Anpi di Pra’. Si è ricordato la festa organizzata dalla famiglia Cervi il 25 Luglio 1943 che offrì nella piazza del paese di Campegine (Reggio Emilia) una pastasciutta ai paesani per festeggiare l’ arresto di Benito Mussolini e la caduta del partito fascista.

La serata e stata aperta dal segretario della sezione Silvano Chierotti che ha ricordato la storia della famiglia e l’idea che ebbero: un gesto di solidarietà e speranza di una famiglia che guardava avanti, uno spirito che non si deve sminuire proprio in questi periodi politicamente poco sereni. Anche il presidente provinciale Massimo Bisca ha salutato la piazza ricordando quei momenti e i nostri tempi attuali ribadendo i concetti del segretario della sezione locale.

Ospite Stefano Rebora fondatore di Music for Peace; l’ Associazione Ong umanitaria di S.p.d’ Arena, attiva in tante opere solidali nel mondo, reduce da diverse missioni umanitarie in aree disastrate da guerre e carestie, in ultimo dalla striscia di Gaza, ha relazionato i convenuti invitando a non dimenticare e a sostenere con aiuti di ogni genere la popolazione palestinese.

Più di un centinaio di commensali hanno gustato la pasta con una novità il sugo è stato sostituito dal nostro oro verde: il pesto, poi come secondo un tipico piatto genovese: la cima. In seguito i giardinetti si sono trasformati nell’arena musicale dove si sono esibiti il ‘Duo Deandrèa; Andrea Cabri e Andrea Bono, bravissimi cantanti e chitarristi in un tributo a Fabrizio De Andrè e a Rino Gaetano. Davanti al monumento ai caduti sono riecheggiate le note di Marinella, La guerra di Piero, Gianna, Il cielo è sempre più blù e tante altre intervallate da curiosità e aneddoti sui due cantautori, raccontate tra una canzone e l’altra. Finale col bis e applausi calorosi.

Al termine il segretario della sezione ha ringraziato i partecipanti, lo staff di cucina e sala, il Pesto di Pra’, Stermapast, per la pasta, il Civ Pra’ Insieme, il Borgo di Palmaro per la logistica, il forno Rocco, per la cima Les Gourmandises (Cucillo) le cantine Allara per le bevande, Coop Liguria, e il VII° Municipio per il patrocinio.

Nel segno della socialità e condivisione le associazioni praesi hanno partecipato con entusiasmo pronte al prossimo 25 Luglio, un momento per stare insieme, con i valori di antifascismo, giustizia libertà e democrazia della Famiglia Cervi.

Per la cronaca tanti piatti di pasta sono stati serviti in 294 piazze d’Italia. E in 18 all’estero tra cui le sezioni Anpi di Australia, Germania, Spagna e Stati Uniti.

Una notizia trapelata tra i piatti al pesto: al prossimo torneo di calcio degli Alemante Fiends (30 Agosto-28 settembre) la sezione Anpi parteciperà con una squadra di giovani al torneo sezione ‘under’.

La famiglia contadina e antifascista dei Cervi pagò duramente il gesto; erano già nel mirino dalle forze nazi fasciste ricostituite dopo l’ 8 settembre, i sette fratelli furono catturati e poi fucilati il 28 dicembre 1943, la madre morì di crepacuore e rimase solo il capofamiglia Alcide con due figlie a portare avanti l’ impegno antifascista.