Giuseppe Bruzzone –
Domenica 23 Aprile Pra’ si e animata tutto il giorno su due palcoscenici: il campo di regata di canottaggio e i giardini di piazza Bignami. Sul campo di regata oltre 850 atleti si sono sfidati per il campionato interregionale valido anche per i pass di partecipazione al raduno nazionale di Piediluco (lago vicino a Terni ) che si terrà a fine maggio. Nel piazzale davanti alla stazione, le auto sono state sostituite dagli armi di tanti club genovesi: Speranza Pra’, Elpis, Murcarolo, Rowing e Toscani Pisa, San Miniato, Pontedera e Chiusi. I nostri canottieri dello Speranza si sono fatti onore, sono saliti sul podio: Arianna Ramella firma il singolo Under 17, a segno anche il cadetto Filippo Traverso, il doppio Under 17 femminile Mantero-Cambiaso, gli allievi C Nicolò Pusceddu e Davide Bernacchioni, l’allieva C Francesca Brena, il 4 di coppia Under 17 di Mantero-Ramella-Cambiaso-Lauletta.
A poche decine di metri i giardinetti di piazza Bignami hanno ospitato dalla mattina a sera la festa del 25 Aprile, organizzata dalla sezione Anpi di Pra’ con stand e gazebi per mercatini di cibo da strada (street food) e quello più casereccio di fave e salame, giochi per bimbi, musica e dibattiti sociopolitici. Alla sera aperto dalla Banda Colombi il corteo di commemorazione è partito da piazza Sciesa, in diverse tappe passando per via Sapello è arrivato in piazza Bignami dove introdotti da Silvano Chierotti, Presidente sezione Anpi praese, hanno preso la parola: Guido Barbazza, Presidente del nostro Municipio, Igor Magni Segretario generale della camera del Lavoro di Genova e Massimo Bisca Presidente provinciale Anpi di Genova. Tutti gli oratori hanno ricordato il triste periodo ed esortato a non abbassare la guardia in questo momento invitando i partecipanti a trasmettere ai giovani i valori della Resistenza. Tra i numerosi partecipanti presente l’ eurodeputato Brando Benifei del Partito Democratico. In finale lo spettacolo teatrale con Marco Rinaldi attore genovese che si è esibito in un suo monologo: “Cenere”, dove un nipote dialoga col nonno, vecchio partigiano che davanti a un berretto estratto da un bauletto ricorda diversi episodi della resistenza accaduti a Genova, tra cui la resa del presidio di San Nicola sopra Oregina di fronte a tre giovani partigiani (di cui uno era il nonnoo dell’attore. Marco Rinaldi ha finito lo spettacolo con una toccante sua poesia in genovese “Stelle de Arvi’. Un fratello di un giovane partigiano sul posto dell’ eccidio narra le vicissitudini del fucilato, concludendo:
“ Staseia a lunn-a a l’è arivà in pò primma
e o cè o l’à aceizo fito in po’ de stelle
m’è vegnuo in cheu d’ amiale e l’ò contae ean vinti,
comme i anni de mae frae”
Per la poesia intera invito a vedere il video su Youtube:
(“Stelle de Arvi’- Marco Rinaldi)
Una domenica davvero intensa come dice Giuseppe…Pra è viva e vivace nello sport e nei momenti ludici, e fonte di riflessione e rispetto nella commemorazione della Resistenza!
Grande Pino bellissimo articolo,sono tante le iniziative a Pra’,io la vivo poco tra lavoro e impegni vari ,devo riappropriarmi del mio territorio ed essere più presente Grazie fi ❤
Sono andata su Youtube e ho visto il video della poesia recitata da Marco Rinaldi, poesia struggente da groppo in gola. Bravo Marco Rinaldi e grazie Giuseppe che ci hai fatto conoscere questa poesia legata alla Resistenza.