Maria Luisa Decotto –
Venerdì scorso, 15 settembre 2023, presso la sala polivalente della Parrocchia di San Rocco di Pra’, alle ore 20.30 , si è svolta un’ Assemblea Pubblica, organizzata dal Coordinamento dei Comitati del Ponente sul tema della ventilata espansione del Porto di Pra’. relatori Maurizio Wurtz, biologo e professore universitario, Riccardo Degl’Innocenti, esperto di portualità, Andrea Moizo, giornalista, lGabriella Motta, biologa, Stefano Fera, Presidente Italia Nostra sez.Genova, e il giornalista Alberto Bruzzone come moderatore. La partecipazione è stata notevole, presenti quasi 300 persone. Il tema non riguardava i “cassoni”, ma questi “convitati di pietra” sono stati comunque presenti perché l’incontro è stato avviato con la registrazione video di uno spezzone del Consiglio Municipale, tenutosi il giorno prima, in cui i consiglieri di maggioranza votavano contro un Ordine del Giorno della minoranza che voleva chiedere la revoca delle autorizzazioni ambientali per il Porto di Pra’ come sito possibile per la costruzione dei cassoni stessi, cioè un passaggio ufficiale a seguito della comunicazione scritta dal Commissario di Autorità di Sistema Portuale, Paolo Piacenza al Presidente del Municipio, Guido Barbazza, in cui veniva assicurato che nessun cassone verrà costruito sul sesto modulo, “né grande, né piccolo”. Da notare che il Presidente del Municipio ha preferito, per coerenza, astenersi dalla votazione. Dopo questo esordio scoppiettante la serata è proseguita con le relazioni, che hanno fornito molti spunti di riflessione. I più rilevanti indubbiamente sono stati la consapevolezza della interconnessione tra tutti gli interventi che modificano l’equilibrio del sistema marino, la delicatezza di questo sistema stesso, la poca trasparenza e informazione sulle decisioni che vengono prese dall’alto e poi hanno ricadute su noi tutti, la modifica delle rotte dei traffici marittimi commerciali, la saturazione nell’offerta portuale. Temi di grande impatto che necessiteranno sicuramente di ulteriori approfondimenti. Alberto Bruzzone ad un certo punto ha anche nominato i rappresentanti delle Istituzioni che erano stati invitati: il Sindaco Marco Bucci, l’Assessore al Porto Francesco Maresca, il Direttore Giuseppe Canepa di Autorità Portuale, purtroppo assenti e salutati con un applauso sarcastico dal pubblico presente. Il Presidente del Municipio, Guido Barbazza, atteso all’incontro e che aveva comunicato l’intenzione di partecipare, ma impossibilitato a giungere in tempo, ha inviato una mail indirizzata a tutto il Coordinamento, che è stata letta ed apprezzata, e il cui testo riportiamo di seguito: <<Gentilissimo Presidente Di Somma, carissime/i, purtroppo, a causa di un triste evento verificatosi nella mattinata e che mi ha costretto a partire in ritardo non potrò rientrare in tempo per partecipare all’incontro da voi organizzato questa sera. Vi ringrazio ancora per l’invito, e mi dispiace di non poter essere con voi e con i partecipanti. Resto comunque a disposizione per incontrarvi quanto prima in Municipio per fare il punto della situazione, come già avvenuto con positivi risultati in diverse occasioni nei mesi scorsi. Colgo comunque l’occasione per invitarvi alla Commissione Municipale II sul tema del cantiere logistico al Porto di Pra’ , che ho dato istruzione di convocare entro la fine del mese corrente. Cordiali saluti ed arrivederci a presto>>. Sono seguite le testimonianze dei portavoce dei vari Comitati del Ponente, sentite e accorate, da cui è emersa la chiara volontà di procedere uniti sostenendo le reciproche istanze, insieme con l’auspicio di trovare ascolto e aiuto da parte delle Istituzioni. I Comitati vogliono essere connotati come Comitati del “sì”: sì a tutti quei progetti che possono rendere migliore la vita dei cittadini. Dopo il confronto e le riflessioni è stata annunciata la manifestazione che si terrà il prossimo 30 settembre, dalle ore 10.00, con partenza dalla Stazione di Pra’, per proseguire in corteo fino a Pegli, con il dichiarato obiettivo di superare i 5000 partecipanti registrati in occasione di quella del 25 marzo scorso.
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