“Pesto a merenda”, antipasto per l’estate

Gian Luca Ferrantin –

Nel mese di maggio Pra’ è solita celebrare il suo basilico; e lo ha fatto anche quest’anno, sabato 13 per la precisione. A noi, però, piace sottolineare non tanto il quando, ma il come. Grazie ad una consolidata sinergia fra territorio, C.I.V., docenti e famiglie l’evento, oltre che essersi rivelato un successo, ha avuto come scopo ultimo il raggiungimento di un obiettivo utile e concreto per il quartiere, in particolar modo per l’Istituto Comprensivo Pra’. Il ricavato della manifestazione, infatti, contribuirà all’acquisto di materiale per la cosiddetta “aula morbida”, un locale inclusivo della scuola adibito per attività motorie, ma anche di rilassamento. Il dirigente scolastico Luca Goggi, interpellato per l’occasione, ha tenuto ad evidenziare come, in questo periodo, molti dei protagonisti della vita sociale del nostro quartiere stiano collaborando attivamente per rendere un servizio alla comunità (cosa per nulla scontata); in questo caso a trarre beneficio saranno i suoi alunni, soprattutto quelli che hanno necessità più di altri di sentirsi inclusi.  Durante la giornata il basilico è stato ovviamente il protagonista, ma prima di entrare in scena ha lasciato spazio ad altri prodotti e realtà del territorio circostante; all’interno della tensostruttura installata in Piazza Sciesa è stato possibile, infatti, entrare in contatto con apicoltori, produttori di olio, floricoltori e, per quanto concerne il mare, la Guardia Costiera, impegnata a far rispettare l’elemento che un tempo dava lavoro ai nostri pescatori. Prima dell’inizio della competizione mattutina, diversi alunni dell’I.C. hanno dato un saggio delle loro qualità canore, sotto lo sguardo attento degli insegnanti e quello commosso dei genitori. Veniamo ora ad uno degli eventi principali. Sempre all’interno della struttura, sia alla mattina che al pomeriggio bambini e adulti hanno potuto cimentarsi in una gara di pesto al mortaio; gli iscritti più giovani hanno potuto conoscere meglio sia gli ingredienti che l’ordine con cui devono entrare in gioco, per produrre la migliore salsa verde possibile. Al contest mattutino hanno partecipato anche nove ragazzi e due insegnanti, tutti provenienti dalla scuola superiore della città di Elda, all’interno della comunità autonoma Valenciana; i ragazzi, grazie al programma Erasmus Plus, sono stati ospitati da altrettante famiglie praesi (ne parleremo in maniera approfondita in un articolo separato) e, data la concomitanza dell’evento, non potevano non prendere dimestichezza con pestello e mortaio.

Dalle 18 la manifestazione è entrata nel vivo, con l’aperitivo a base di Corochinato organizzato da Vini Allara, in collaborazione con l’Istituto Bergese; a cena, come a pranzo, gli ospiti hanno potuto gustare i nostri prodotti di punta, quali focaccine (sapientemente preparate dal Comitato per la Valorizzazione del Ponente) pansoti e, ovviamente, trofie col pesto di Bruzzone e Ferrari. La serata è stata allietata dalla musica dei The Dukes, cover band genovese che propone musica dagli anni 60 ad oggi. Estremamente soddisfatto della riuscita della manifestazione è Mauro Rossi, il presidente del C.I.V., sia per la partecipazione della gente, che delle realtà locali e dei numerosi volontari; anche Rossi ha voluto sottolineare la presenza di un nutrito numero di persone su cui poter contare quando il quartiere organizza un evento. Altro motivo di orgoglio è stata la chiusura della manifestazione, con uno spettacolo di fuochi piromusicali che ha lasciato a bocca aperta; il connubio di musica e fuochi artificiali è stato infatti un’esperienza come forse mai si era vista da queste parti. Per le prossime edizioni il C.I.V. cercherà di pubblicizzarla con largo anticipo, per invogliare ancora più persone a partecipare. Per quanto riguarda il 2023, non è finita qua. Anzi, come precisato nel titolo, siamo solo all’antipasto. Il calendario, infatti, prevede: 24 giugno: Serata di gala in Piazza Sciesa – Come lo scorso anno, saranno d’obbligo l’abito elegante e la prenotazione, per assicurarsi uno fra i 200 posti previsti e degustare un menù di livello a base di pesce.

Dal 30 giugno al 2 luglio: San Pietro – Tre giorni di festa all’insegna di musica, bancarelle e fuochi d’artificio. Sono annunciati i concerti di due cover band conosciutissime; il 30 giugno saranno protagonisti i Tropico del Blasco, che eseguiranno i brani più conosciuti di Vasco Rossi, mentre il primo luglio torneranno i Radio GaGa ad omaggiare i Queen.

Che dire, quindi… buon appetito e buon proseguimento