Guido Barbazza-
E’ stata consegnata alla compagnia norvegese Yara International la “Yara Birkeland“, la prima portacontainer autonoma al mondo completamente elettrica. La nave, costruita dal cantiere norvegese Vard, facente parte del gruppo italiano Fincantieri, dotata di propulsione completamente elettrica e batterie è progettata per operare in modo autonomo e senza emissioni, con equipaggio ridotto o addirittura assente, controllata in remoto. La portacontainer da 120 TEU (lunga 80 metri e larga 15) sarà utilizzata per spedire i prodotti dallo stabilimento Yara di Porsgrunn a Brevik e Larvik in Norvegia, riducendo il trasporto tramite camion diesel di 40.000 viaggi all’anno. Soluzioni del genere potrebbero essere utilizzate per il traffico di cabotaggio italiano e anche per le navi “feeder”, cioè le piccole portacontainer che prelevano contenitori dai porti principali, toccati dalle mega-navi, come Pra’, per trasportarli in porti minori e da lì smistati. Un’altro passo avanti tecnologico che lascia ben sperare qui a Pra’: navi simili alla Yara Birkeland, se toccassero il porto di Pra’ genererebbero zero emissioni in atmosfera e zero rumore, esattamente quello che i Praesi si aspettano.
Sarebbe fantastico! Uno splendido regalo di Natale! Speriamo davvero che presto si avveri questa possibilità di migliorare la qualità di vita nostra e dell’ambiente.
Quando si tratta di ecosostenibilita, noi cittadini siamo sempre d accordo.