Per la ricorrenza dell’ottantesimo la parrocchia S.Rocco sarà chiesa giubilare sino al 16 giugno 2024 e si potrà ricevere l’indulgenza plenaria

Chiara Bozzo –

In questo mondo sempre più individualista è ancora più importante la necessità di saper dire grazie – così l’Arcivescovo Tasca inizia la sua omelia nella Santa Messa, celebrata sabato 10 giugno, per gli ottant’anni della consacrazione a parrocchia della chiesa di N.S. del Soccorso e San Rocco di Genova Pra’.

Grazie è la parola che ricorre maggiormente nel corso della celebrazione. Grazie a chi, nel corso di questi anni, si è adoperato per essere parte attiva della comunità, grazie ai sacerdoti che si sono succeduti e ai tanti fedeli che hanno offerto il proprio servizio e hanno voluto essere parte viva della parrocchia, di quella parrocchia intesa come entità pulsante in continuo cammino.

Un cammino partito dal giugno 1943 quando, in pieno periodo di guerra, San Rocco è stata separata dalla storica parrocchia di Palmaro divenendo Prevostura e trovando poi, dopo più di vent’anni e diversi spostamenti, casa nell’attuale sede di Via Don Federico Pironi. Dal primo parrocco, don Francesco Ricci, sino ad arrivare a Monsignor Giorgio Parodi, a don Antonio Lovato e all’attuale parroco don Andrea Robotti la parrocchia è cresciuta divenendo punto di riferimento per Pra’ e i suoi abitanti, come luogo di culto ma anche come parte attiva del tessuto sociale.

Al termine della celebrazione Monsignor Tasca ha poi dato l’annuncio della nomina di Don Andrea Robotti a Rettore del Santuario di N. S. della Guardia al posto di Monsignor Granara; una notizia inattesa e improvvisa che va a incastonarsi nella storia della parrocchia che attende, ora, la nomina del nuovo parroco e accompagna Don Andrea con la preghiera e l’affetto per questo nuovo incarico.

Per la ricorrenza dell’ottantesimo la parrocchia arà chiesa giubilare sino al 16 giugno 2024 e si potrà ricevere l’indulgenza plenaria inoltre, martedì 13 giungo, giorno preciso del compleanno in parrocchia è stata celebrata, dal novello sacerdote Don Davide Pone, una Messa alle ore 18 e, alle 21, si è tenuto un concerto per Voci Bianche e Coro Polifonico dell’Associazione Voltrimusica.