Luciano Bozzo#
Con la prima riunione svoltasi nella sala consiliare dell’ex Palazzo Comunale di Pra’ martedi 12 maggio ha preso il via l’attività del Comitato di Monitoraggio sui lavori del P.O.R. Pra’ Marina. Il Comitato è stato istituito dal Consiglio Comunale di Genova, nasce come organo all’interno del Municipio VII Ponente (Voltri, Pra’, Pegli) ed è partecipato da rappresentanti delle associazioni e dei cittadini di Pra’. Il Presidente del Municipio Mauro Avvenente, nell’avviarne i lavori, ha ricordato che il compito del Comitato è di monitorare il corretto avanzamento dei lavori del progetto P.O.R., contribuire a risolvere eventuali problematiche che si dovessero presentare nel corso dei lavori e, nel caso, suggerire e proporre possibili migliorie che comunque non vadano a stravolgere il progetto.
Il Comitato di Monitoraggio è composto da 7 membri: sono il Consigliere Municipale di maggioranza Claudio Chiarotti (il quale ricopre anche l’incarico di Delegato del Municipio per il P.O.R.), il Consigliere Municipale di opposizione Daniele Rebora ed un delegato per ciascuna delle seguenti associazioni ed enti presenti sul territorio praese: Pra’ Viva, Istituto Scolastico Comprensivo di Pra’, Comitato Culturale Praese, Circolo Culturale Praese, FondAzione PRimA’vera.
Il Comitato verosimilmente terrà riunioni con cadenza mensile ma, su richiesta, potrà anche riunirsi con maggiore frequenza ed avrà la possibilità di invitare alle riunioni assessori, tecnici del Comune e del Municipio, rappresentanti delle ditte che svolgono i lavori, associazioni e cittadini e più in generale chiunque riterrà opportuno.
Sempre Avvenente ha sottolineato che il progetto P.O.R. è e deve essere una grande occasione di riqualificazione di Pra’ e di tutto il Ponente, un progetto che consente di allontanare l’Aurelia dalla palazzata delle case, aggiunge nuove aree di pedonalizzazione e di verde, crea una Cittadella dello Sport nel Parco di Levante.
I lavori in corso sono divisi in due lotti:
lotto A di Ponente il cui Direttore dei Lavori è il Geom. Fumagalli (già responsabile della parte dei lavori del P.O.R. in Piazza Sciesa)
lotto B di Levante il cui Direttore dei Lavori è il Geom. Caviglia
Entro il 31 dicembre 2015 occorre completare, collaudare e rendicontare la parte dei lavori previsti dalla Unione Europea.
In questa prima riunione si è discusso della necessità e del modo per conciliare la presenza della prossima area pedonale che si estenderà tra Piazza Bignami e l’incrocio con Via Cordanieri al posto dell’attuale Aurelia e che ingloberà anche la vecchia stazione ferroviaria, con le esigenze dei clienti della Cooperativa Agricola di Via Barberia che devono potere arrivare con l’auto in prossimità della sede della Cooperativa per acquisire e movimentare merci particolarmente pesanti; anche il camion dei fornitori ha la stessa esigenza seppure con frequenza assai minore a quella dei clienti. Insieme alla rappresentante della Cooperativa si sono valutate diverse ipotesi di soluzione del problema.
Un’altra criticità di cui si è parlato è la possibilità di accesso a Via Sapello per i veicoli provenienti da ponente sulla futura nuova Via Pra’, cosa che al momento non è prevista dal progetto che obbligherebbe quindi gli automobilisti a proseguire verso levante fino alla rotonda davanti a Via Cordanieri e a tornare poi indietro. Anche in questo caso si sono considerate possibili soluzioni a questo problema da presentare e da discutere poi con i tecnici ed i responsabili del Comune.
Il rappresente della FondAzione PrimA’vera ha illustrato i miglioramenti che la FondAzione ha già avuto modo di proporre nei mesi scorsi a Municipio e Comune per quanto riguarda complanarità, verde, attraversamenti pedonali e rotatorie; sono idee, proposte, suggerimenti che i lettori di SuPra’Tutto già conoscono attraverso gli articoli che a questi temi abbiamo dedicato in passato e che, con una spesa assai limitata, consentirebbero di migliorare e non di poco l’aspetto e la vivibilità di questa parte del nostro paese interessata dalle opere di riqualificazione in atto.
Claudio Chiarotti ha poi informato sullo stato dell’arte dei vari cantieri e progetti.
La notizia migliore riguarda il Parco di Levante ed il progetto Pra’ to Sport; la Giunta Comunale ha infatti raggiunto un accordo con la Regione per avere più soldi a disposizione e riuscire a fare tutti gli impianti sportivi previsti; tale accordo dovrebbe valere anche con la nuova Giunta regionale che nei prossimi giorni subentrerà a quella uscente, anche se, visto il ribaltamento politico generato dal voto, forse è meglio non dare nulla per scontato. A tal proposito Chiarotti ha ricordato che finora con i 7,5 milioni di Euro complesssivi ancora a disposizione non c’era modo di realizzare tutti gli impianti sportivi di Pra’ to Sport: tanto per dare un’idea 2,5 milioni sono necessari solo per la bonifica, la sistemazione e l’illuminazione dell’area del Parco di Levante. Grazie a questo accordo con la Regione Liguria ci si sgancia dal vincolo del 2015 ma si dovrebbe riuscire a fare tutto, includendo skate park, pista di atletica con campetto polivalente e palestra al coperto.
E’ imminente anche l’avvio dei lavori per il Parco di Ponente; per quanto riguarda invece i posti auto, a lavori finiti, secondo Chiarotti, il numero complessivo di parcheggi sarà addirittura maggiore di quello attuale; a tal proposito prossimamente nel Municipio bisognerà poi porsi il problema e discutere anche della regolamentazione dei parcheggi sulla Fascia di Rispetto.
Venendo invece ai lavori per la costruzione della nuova Via Aurelia al posto del vecchio rilevato ferroviario viene riferito che ci sono stati finora diversi intoppi, (non ultimo il fatto che i primi vincitori di uno dei due appalti sono poi stati arrestati per associazione mafiosa), alcuni dei quali di carattere burocratico. Il lotto A è stato fermo per un certo periodo a causa della mancanza di un permesso della ASL per la movimentazione di materiale con presenza di amianto. Secondo l’assessore comunale Giovanni Crivello solo ora, risolvendo il problema della mancanza di alcuni permessi, le due ditte sono in grado di lavorare con un turno e mezzo al giorno, come da accordo. Il lotto A procede in sequenza per zone successive a partire dai parcheggi davanti a Via Taggia, per proseguire poi tra Via Taggia e la piscina, e concludere infine tra la piscina e Via Cordanieri. Nel lotto B partono invece con la rotonda davanti a Via Ungaretti e procedono poi per fasi successive verso ponente.
Obiettivo del Comune è finire senza soluzione di continuità i lavori, compreso il Parco di Levante anche andando a finire nel 2016 con la parte dei progetti non soggetta al vincolo europeo di fine 2015.
Buone notizie! Sarebbe bello se nel parco di levante mettessero delle sbarre e anelli per lo street workout! Crede che sia possibile chiederle?
http://streetworkouts.net/wp-content/uploads/2015/01/christian-henkel-full-planche-1024×678.jpg
Ottima idea parallele e sbarre ben si inseriscono con lo skate park
In questa prima riunione si è discusso della necessità e del modo per conciliare la presenza della prossima area pedonale che si estenderà tra Piazza Bignami e l’incrocio con Via Cordanieri ma chi deve recarsi in via villni con la macchina essedone residente come fara’
L’accesso a Via Villini Negroni continuerà ad essere come è adesso da Via Airaghi, in quanto questa zona
non sarà interessata dai lavori del POR.
La Redazione