Elisa Provinciali #
“Era uno di noi”. ”E’ stato per anni “il parroco”, punto di riferimento sicuro e puntuale, per gli ultimi, le famiglie, gli ammalati, i giovani problematici, e chiunque, nel quartiere Ca’Nova, il cosiddetto CEP, soffrisse un disagio, un’urgenza, un bisogno.
La chiesa di Maria, Madre del buon consiglio, era il luogo dove amministrava i sacramenti, fulcro di un quartiere, dagli anni 70 in via di espansione, generatore di un diffuso malessere di vivere, affogati nel cemento ed in vie tutte uguali, tra case tirate su senza un piano sociale, quartieri dormitorio, insomma.
Ma lui era sempre, nel ricordo degli abitanti, presente per accogliere e consolare, e dalla parrocchia, si muoveva incessantemente, nelle scuole, negli ambienti più degradati, e non mancava mai una visita giornaliera all’ospedale di Voltri, dove rintracciava gli abitanti che sapeva ricoverati, per un conforto,una preghiera, l’offerta della Comunione. Dopo oltre quarant’anni di servizio attivo, i limiti dell’età e qualche disturbo nel camminare lo avevano visto ”a riposo” in una delle tante residenze che la Chiesa destina a questo scopo, in centro a Genova, ed è per questo che, probabilmente, le esequie verranno celebrate in Carignano. Un riconoscimento ed un onore certo, ma padre Balbi, nella sua umiltà, di sicuro avrebbe voluto un addio nel suo quartiere e tra la sua gente.
Che, nel diffuso dolore per la perdita di una persona che è stata la memoria storica di un quartiere, chiede a gran voce di poter porgere l’ultimo saluto a Ca’Nova:”Era uno di noi”.
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