Aumenta sempre più lo sconcerto e l’irritazione dei cittadini di Pra’, ogniqualvolta si registra un avanzamento nei lavori dei P.O.R. – Pra’ Marina, in quanto assume consistenza ogni giorno di più quanto i lavori siano progettati e condotti in modo discutibile, assurdo, e comunque assolutamente non gradito dalla popolazione. In molti sono rimasti sorpresi dal veder comparire, in prossimità dello sbocco di via Cordanieri su via Pra’, altro asfalto e parcheggi, peraltro disposti in modo improvvisato, e che niente hanno a che fare con i viali alberati, le palme e le aiuole previste dal progetto originale. Pare che ciò sia a titolo provvisorio, quindi in linea ancora una volta con il consolidato modo di procedere dissennato e antieconomico. Infatti, ormai da anni, a Pra’, si assiste in continuazione all’esecuzione di lavori civili e/o stradali raffazzonati, provvisori, e che sono poi oggetto di ulteriori rifacimenti e modifiche, con extra costi facilmente evitabili se ci fosse una chiara visione e regia delle attività. L’irritazione dei cittadini si è materializzata in modo inequivocabile attraverso gli striscioni del Comitato per Pra’ che recitano: “Complimenti, non sbagliate una porcata da 30 anni…ma come fate ?”, con evidente riferimento a quella che dovrebbe essere la rappresentanza democratica ed istituzionale di Pra’, e cioè Comune di Genova e Municipio VII Ponente (Pegli – Pra’ – Voltri).
Alfredo Ponte
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