L’Intervista: Super Anita

Elis@Provinciali –

Cara Anita, durante la premiazione, i tempi ristretti e l’emozione non ci hanno consentito di conoscerti meglio, presentati ai lettori di Supratutto, nelle tue caratteristiche caratteriali, i tuoi sogni, le tue passioni, poi passa la tastiera a mamma o papà che ci raccontino come eri da piccola.
<< Sono una ragazzina timida; per essere socievole con una persona devo potermi fidare. Mamma e papà dicono che da piccola ero ancora più timida, ma la scuola e lo sport mi hanno aiutato a crescere e a rapportarmi con le persone, anche gli adulti. Al momento ho diversi sogni in testa, ma devo ancora scoprire quello più importante per me. >>
Quest’anno avete tutti vissuto un anno scolastico critico e frammentato, ma in tempi “normali” qual è il tuo metodo di studio? Ti consulti con i compagni? Fai ricerche in rete, chiedi la collaborazione di qualcuno? <<Leggo le pagine più volte e poi le ripeto ad alta voce finché non sono soddisfatta. Faccio ricerche in rete, soprattutto da quest’anno che ho cominciato le scuole medie. Di solito studio da sola, ma se serve mamma e papà mi danno una mano>>
Che cosa ti appassiona veramente: una materia preferita, lingua straniera, attività musicali e sportive?
<<Le mie materie preferite sono matematica e storia, in particolare quella dell’Antica Grecia. Amo molto la lettura, soprattutto la saga di Harry Potter. Infatti per la Comunione mi hanno regalato una  visita agli Studios di Londra! Sto imparando a suonare il pianoforte grazie agli insegnamenti delle maestre Anna e Angelica dell’Associazione Musicainsieme. Il mio è il nuoto; faccio parte da anni del Gruppo Sportivo Aragno. Il mio stile preferito è il delfino, anche se è quello più faticoso.>>
C’e’ una o più persone a cui senti di dovere buona parte del tuo successo scolastico e per quali motivi ?
<<Per il mio successo scolastico devo ringraziare le mie maestre, Claudia Bardelli e Federica Lombardo, per avermi insegnato tante cose in questi cinque anni, come ad esempio a non accontentarmi e ad approfondire gli argomenti.>>
Anita,cosa hai provato, realmente sentendoti chiamare sul palco come vincitrice? Te l’aspettavi? Eri emozionata? Condividi i tuoi sentimenti, ed osservazioni, come pensi di utilizzare il tesoretto della Borsa di Studio “Giacomo Parodi”?
<<Ero molto orgogliosa per il premio ricevuto. Peccato che ero anche talmente emozionata da non riuscire a dire una parola sul palco. Il denaro lo terrò da parte per il futuro, mi piacerebbe molto fare un viaggio in Grecia per vedere i luoghi storici e i monumenti che finora ho potuto ammirare solo sui libri di scuola.>>
Il nuovo A.S. è iniziato e non promette molto bene riguardo alla frequenza in presenza, al momento che scriviamo ancora non si sa quando riprenderà la frequenza regolare. Ebbene, come e’ iniziata per te la prima parte dell’anno (ottobre-novembre)? Cosa ti aspetti, come vorresti proseguisse?  <<Purtroppo non ho potuto finire la scuola primaria come volevo, assieme ai miei compagni e alle maestre. Per fortuna, frequentando la prima media, il nuovo anno scolastico è iniziato bene, andiamo regolarmente a scuola. Conoscevo già la maggior parte dei compagni e non è stato difficile ambientarsi. Sarebbe bello proseguire tutti in presenza, così da poter stare insieme agli amici e agli insegnanti>>.
Prima di questo evento, conoscevi l’attività della FondAzione PrimAvera? Leggevi SuPra’tutto online? Ti piacerebbe scrivere qualcosa per la sua Sezione Junior? Hai potuto notare dei cambiamenti sul territorio e cosa ti piacerebbe per Pra’?
<<Qualche volta sentivo parlare di alcuni articoli, dato che mamma e papà lo leggono. I miei genitori seguono con interesse le notizie sul nostro quartiere. Scrivere per la Sezione Junior? Perché no?!Due cose mi sono piaciute dei cambiamenti recenti. La pista ciclabile e soprattutto il campo di atletica, che in questi mesi di chiusura della piscina ha permesso a noi ragazzi di allenarci e non perderci di vista. Riguardo a quest’ultima domanda concordo con Mara che sarebbe bello avere una biblioteca nella vecchia stazione, oppure se venisse prolungata la Fascia di Rispetto verso Pra’- Palmaro ed oltre>>
Anita Ferrantin è la più giovane tra queste fantastiche ragazze, ma dimostra già una forte determinazione a vivere la vita e gli studi con passione, non si è affatto intimidita nell’ intervista, anzi,il fatto che si proponga come cronista junior, ci rende felici; il suo percorso è appena agli inizi, ma se il buongiorno si vede dal mattino, prevediamo una sua grande affermazione futura. Auguri!