La parola ai giovani Praini per un quartiere migliore

Giorgio Bruzzone-

Cosa si può fare per migliorare Pra’?  In riferimento al quesito, presente nei pensieri di molti abitanti della zona, bisogna ammettere che i “mugugni” non vengono quasi mai a mancare. Ce ne sono sempre troppi. Spesso a venire meno sono le proposte. La mia domanda è: “Perchè non tramutare le lamentele in veri e propri suggerimenti al fine di migliorare il posto in cui viviamo rendendolo più confortevole, più ricco di attrazioni e più bello a vedersi?”. Il quesito che porrò in questa sorta di presentazione dell’iniziativa “Voce ai giovani: per un quartiere migliore” è: “Cosa davvero desiderano i giovani Praini per Pra’?”. Come ben sappiamo la fascia d’età più giovane assume un ruolo significativo all’interno del nostro nucleo abitativo rappresentando di fatto il futuro del quartiere. Quindi perché non chiedere direttamente a loro cosa ne pensano riguardo a possibili variazioni e miglioramenti all’interno della zona in cui viviamo? Proprio per la “Pra’ del futuro” si potrebbe trattare di un’opportunità concreta col fine di ribadire “Ci siamo anche noi!” nella speranza che chi di dovere possa valutare e magari attuare questi suggerimenti. Il lavoro che ho portato avanti insieme all’aiuto di parecchi ragazzi della zona, i quali si sono resi fin da subito disponibili per dire la loro, ha consistito in una serie di interviste nelle quali ognuno ha espresso il suo pensiero e la sua opinione in riferimento a cosa secondo loro aiuterebbe a migliorare Pra’, da ogni punto di vista.  Seguiranno articoli in base a quanto emerso dalle interviste. Gli argomenti che verranno trattati e quindi le varie proposte venute fuori hanno toccato davvero parecchi punti di vista che vanno dalla pulizia delle strade, alla riqualificazione di alcune zone tralasciate fino alla realizzazione di attrazioni e punti di ritrovo. I giovani Praini dal canto loro chiederanno di discuterne e valutarne eventuali attuazioni, nel limite del possibile e nel rispetto del ruolo di chi se ne potrà occupare. Chissà che non si possa riuscire a trovare delle soluzioni che giovino a tutti . Stà di fatto che i ragazzi hanno avuto tutti le idee chiare, dimostrando di meritarsi pienamente quantomeno una presa in considerazione. Che tutto questo sia di buon auspicio. I giovani Praini possono senza dubbio dire: “Ci siamo anche noi!”. .