…LA MUSICA COMUNICA UNA BELLEZZA CHE E’ VERITA’…

Gianfranco Giolfo

15 agosto:  festa della Madonna Assunta nella Chiesa di Pra’ Palmaro

Quando, tra la fine degli anni ’60 e l’inizio del ’70, nella nostra chiesa parrocchiale N.S. Assunta di Palmaro risuonava il grande organo suonato magnificamente dal Prof. G.B. Bottino ( Baciccia) per me, ragazzino, era come se il cielo si aprisse.
Con il naso all’insù guardavo l’imponente organo che insieme al coro faceva risuonare una musica che poteva provenire solo dal cielo: una musica in cui il giubilo degli angeli per la bellezza di Dio diventava palese.
A distanza di molti anni da questi ricordi il grande organo della ditta F.lli Lingiardi di Pavia costruito nel 1901, opus 238, è stato splendidamente restaurato dalla ditta F.lli Marin di Bolzaneto e riconsegnato alla nostra comunità parrocchiale per il suo scopo principale , la glorificazione di Dio e l’edificazione della fede.   Il restauro è terminato alla fine del mese di maggio 2015 e la sera del 3 luglio è stato inaugurato con un grande concerto dal M°Luca Ferrari ( organista titolare della Cattedrale di S.Lorenzo – Ge) e benedetto da Sua Ecc. Mons. Martino Canessa.
L’organo è definito come il re degli strumenti perchè riprende tutti i suoni del creato e fa vibrare la pienezza dei sentimenti umani, dalla gioia alla tristezza, dalla lode al lamento. Inoltre, come tutta la buona musica, evoca, al di là dell’umano, la realtà divina. Le molteplici possibilità dell’organo possono in qualche modo ricordarci l’infinità e la magnificenza di Dio.
E’ stata per me una grande gioia accogliere l’invito del Parroco e ritornare a collaborare per la festa patronale dell’Assunta con il coro “..e danzando canteranno..”.
Nel mese di luglio e i primi di agosto abbiamo studiato insieme il programma per poi eseguirlo la mattina del 15 alla Messa Solenne delle ore 9 celebrata da Sua Eminenza il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo Metropolita di Genova e Presidente della C.E.I.
La Nostra Chiesa era vestita a festa: la cassa della Madonna Assunta, gli artistici crocifissi della confraternita con i loro portatori, i confratelli nelle loro divise, i fedeli, il suono dell’organo, le voci splendide del coro; in presbiterio i sacerdoti e i ministranti facevano corona al nostro Pastore e…persino il temporale era intonato con il momento sacro che stavamo vivendo.

Il mio servizio è proseguito poi alla sera con il canto solenne del Vespro e la processione; quando l’ultimo accordo dell’organo stava per avvolgere la navata, il mio animo ha sentito il desiderio di rinnovare l’attestazione di gratitudine a Dio: ora non sono più un ragazzino ma un uomo al servizio di Dio e della Chiesa attraverso la Musica Sacra.
Mi piace immaginare la storia del mondo e di ognuno di noi come una meravigliosa sinfonia che Dio ha composto e la cui esecuzione Egli stesso, da saggio maestro d’orchestra dirige. Anche se a noi la partitura a volte sembra complessa e difficile, Egli la conosce dalla prima fino all’ultima nota.  Noi non siamo chiamati a prendere in mano la bacchetta del direttore, e ancora meno a cambiare le melodie secondo il nostro gusto ma a siamo chiamati, ciascuno di noi al suo posto, con le proprie capacità, a collaborare con il grande MAESTRO nell’eseguire il suo stupendo capolavoro.   Nel corso dell’esecuzione ci sarà dato poi anche di comprendere, man mano, il grandioso disegno della partitura divina.
Così vediamo come la musica possa condurci alla preghiera : essa ci invita ad elevare la mente, trovare la speranza e il sostegno nelle difficoltà della vita.
Concludo esprimendo una gratitudine profonda a Don Claudio, a Don Emanuele e alla comunità di Palmaro per aver creduto in questo lavoro di restuaro di uno strumento che va oltre il fattore artistico: esso è continuità con chi ci ha preceduti.  Infine un particolare grazie alle ragazze del coro “… e danzando canteranno..” :è stato splendido collaborare con voi e ho percepito nel vostro fare canto le parole di  S. Agostino :” cantare amantis est “, fonte del canto é l ‘amore.
Gianfranco Giolfo
(Maestro e Direttore della Cappella Musicale della Cattedrale di S.Lorenzo, Genova)