Elis@Provinciali –
Come ogni anno, il 15 agosto rappresenta per la nostra comunità parrocchiale la celebrazione del sublime misterio di Maria, Madre di Gesù, Assunta in cielo dopo la divina passione. Una tradizione che si perde nella notte dei tempi, dato il rilevante passato di Pieve , avente giurisdizione su una vasta enclave, della chiesa Matrice. Il popolo esprime la devozione per la Vergine, vestita ed acconciata come una donna dei tempi, con i cicciuin sul capo, riccioli che sfuggono ai capelli raccolti.
La tradizione assegna alla Messa ed alla processione, con i fabbricieri, confratelli e portatori di Cristi, il momento culminante della festa: ogni anno, i poderosi e pesanti crocefissi, adorni di fiori dorati tintinnanti, vengono esibiti sul sagrato, e poi trasportati solennemente, dietro al carro devozionale che sorregge la statua dell’ Assunta, anch’essa riccamente adornata ed illuminata. seguono i fedeli ed i rappresentanti delle varie attività locali , e chiude la processione, la Banda, che non manca di diffondere un aura musicale e festosa. I portuei più esperti, amano far ballare i Cristi al ritmo delle melodie, in un felice connubio di sacro e popolare.
Infine, la prima domenica di settembre, gli stessi condurranno alla Chiesa di Acquasanta i carri, rafforzando cosi’ il concetto di fratellanza e gioia tra le varie comunità del nostro territorio.
Seguiamo cosi’ la celebrazione di questa giornata, preceduta da una settimana di funzioni ed incontri. Inizia con la S.Messa solenne, celebrata da mons.Arcivescovo Marco Tasca, ed animata dalla corale “…e danzando, canteranno”, alle ore 9.
Per l’occasione, sono state restaurate le mazze processionali, i fiori ed i nastri di foglie sulla cassa di Maria, il raggio dorato che avvolge la sacra immagine. Ogni ghirlanda è stata decorata a mano dai confratelli.
Confidiamo 
nell’abbraccio materno dell’Assunta , per la protezione ed il futuro di tutti.
Un particolare ringraziamento per le immagini a Cristina Brenta, Piera Canale e Rita Pezzi.
Anche quest’anno, nonostante le disposizioni imposte dalla pandemia, si è svolta la Festa Patronale dell’Assunta in un’atmosfera di quasi normalità! L’hanno preceduta momenti di preghiera, di meditazione, un concerto d’organo intervallato da interessanti spiegazioni sulla figura di S. Giuseppe, che compare in diversi quadri nella Pieve, piacevolmente raccontate dalla Professoressa Anfosso palesemente innamorata della nosta bella Chiesa.
Importante la visita del nuovo Vescovo che continua la tradizione dell’omaggio a Maria Assunta e conclusione dei festeggiamenti con la processione ben raccontata da Elisa, seguita da tanti fedeli e salutata dalle finestre del sestiere da coloro che non sono scesi in strada!
La nostra Madonna uscira’ ancora in processione la domenica 12/9 per il tradizionale pellegrinaggio all’Acquasanta, sempre che la situazione sanitaria lo permetta sperando che il prossimo anno tutto rientri nella normalità e che si possa affermare che la pandemia è definitivamente superata!
Grazie Rita, hai completato bene il report, essendo profondamente impegnata nella vita parrocchiale ed ottima solista della citata corale.le tue riflessioni sono preziose.
A completamento dell’articolo si sarebbe dovuto precisare che la ‘Banda’ che ha accompagnato la processione è quella della SCUOLA E BANDA MUSICALE DI PRA’-CARLO COLOMBI (gloriosa Associazione nata nel lontano 1869 e sempre operativa sul territorio)
Hai ragione Antonello, grazie della segnalazione, mi sembrava implicito…e poi piuttosto che un articolo, è un foto-report, si esprime per immagini.
Continua a leggerci.