Inaugurate le “aule morbide “all’ICPra’

Elis@Provinciali –

Le porte delle aule morbide si sono ufficialmente aperte mercoledì 14 febbraio alle ore 15,30. Alla presenza del dirigente scolastico, prof. Luca Goggi, del sig.Stefano Bruzzone, titolare dell’ azienda “Ferrari & Bruzzone” e dell’ assessore municipale Lorella Fontana, accolti calorosamente da alunni e docenti coinvolti.

Cosa saranno mai queste “aule morbide” ? Il nome incuriosisce ed evoca momenti di rilassamento e decontrazione: si tratta infatti di ambienti dedicati tanto ai docenti, quanto ad alunni con particolari esigenze,o bisognosi di momenti di calma emotiva. Per gli arredi e la realizzazione, fondamentale e’ stato il contributo economico del CIV di Pra’.Per il plesso i Villini, la maestra Federica Bondi ci descrive un’aula:<<Il mare e i suoi abitanti sono il motivo dominante ed è stata concepita come luogo in cui gli alunni e le alunne possono sviluppare i sensi ed accrescere le proprie competenze, mente si rilassano in un ambiente a prova di bambino. Il pesce arcobaleno fa capolino in una parete e ci insegna che donare anche solo una piccola parte di sé è fondamentale per crescere; i coralli, la balena e le meduse incantano con i loro colori vivaci, frutto della mano esperta dell’insegnante Silvia Aglieri, che con l’aiuto di tutto il plesso ha fatto di un’aula “comune” un luogo magico. Un canto corale finale, coordinato con maestria dall’insegnante Anna Rosa Tassara, ha concluso la visita. Imparare è fondamentale, ma farlo divertendosi è molto piu’ divertente.>>

Il dirigente Luca Goggi precisa che <<i fondi per la realizzazione di queste aule, 5 in tutto l’Istituto, una per plesso, sono scaturiti grazie alla raccolta dell’evento “Pesto a merenda”del maggio scorso. Queste particolari aule rappresentano degli spazi in cui i nostri alunni, ma anche i docenti, possono trovare uno stato di rilassamento, decompressione e benessere per i momenti di difficoltà e di gestione delle emozioni. Oggi simbolicamente sono state aperte due delle cinque aule realizzate, quella dei Villini, decorata anche con i murales della nostra maestra e artista Silvia Aglieri Rinella, allietati dal coro di tutti i bimbi dei Villini e delle loro maestre/i, e quella di Villa Ratto, alla presenza delle referenti di plesso, con il coro degli alunni di Villa Ratto diretto da Angelica Costantini e Silvia Bersi.>>

L’assessore Lorella Fontana asserisce che<<Il progetto formativo dell’IC Pra’ è assolutamente valido e gestito dal corpo insegnante in maniera eccellente. Presenta grande attenzione ai bambini e riesce a coinvolgerli moltissimo. Oggi l’inaugurazione di questa splendida sala morbida ha evidenziato proprio la cura e la sensibilità che viene rivolta verso gli alunni, nel rispetto dei loro momenti di difficoltà emotiva. Comprendere i bambini nei momenti più delicati è segno di grande affettività che anche la scuola deve saper dare! Splendido questo angolo dedicato, arredato e con dipinte le pareti dai toni che allietano lo sguardo e fanno riposare lo spirito. ..per un attimo, vista la sua collocazione con la finestra che da sul giardino e dai vetri ove si scorgono i rami, ho visualizzato Montmartre…in una splendida giornata di sole!…uno degli angoli più straordinari di Parigi…questo per dire la sensazione che è riuscita a darmi questa nuova aula. E la gioia e l’entusiasmo che i bambini e le insegnanti hanno mostrato non possono che rivelare l’ambiente sereno e solare che viene vissuto e con quanta sinergia i docenti riescono a lavorare con i propri alunni. Sono molto orgogliosa di questo Istituto Comprensivo con il quale anche come Municipio cooperiamo molto e con la mia delega posso dire che portiamo avanti molte progettualità in assoluta proficua collaborazione>>. Una caratteristica fondamentale dell’ICPra’ e’ infatti quella di essere un istituto che porta avanti numerosissime interazioni con il territorio in cui agisce e con le varie associazioni ed agenzie culturali che esso esprime. Recentemente, ad esempio, abbiamo avuto la presentazione delle Borse di Studio della Fondazione Primavera, e del concorso per un elaborato collettivo realizzato in collaborazione con l’ADSP Pescatori Pra’., in merito alle attività marine tipiche della nostra tradizione. Orientarsi, navigare, pescare, conoscere gli strumenti fondamentali di tali pratiche, e prendere confidenza con un apprendimento in cui il soggetto docente e’ un adulto esperto , non necessariamente l’insegnante di ogni giorno….e’ un modo semplice di tramandare abilità ed esperienze, utilizzando linguaggi e strumenti diversi che portano a competenze nuove.