Il Sindaco Bucci, con la “giunta itinerante”, approda a Pra’

Elis@Provinciali –

“Un parco naturale di eccezionale qualità, acquisendo la concessione di aree portuali da parte del Comune…” così il Sindaco Bucci il 29 u.s. ha illustrato ai cittadini rappresentanti delle associazioni sul territorio, riunite nel Consiglio di Comunità Praese (CCP) presso il Centro Remiero, il progetto riqualificativo mutuato dalle proposte della Fondazione Primavera.

L’attesa per questo incontro era grande, le palazzine ogivali sulla Fascia o meglio, come le chiamiamo qui,“ le barche rovesciate” brulicavano di persone desiderose di un contatto diretto con il Primo Cittadino, che ha condotto con sè tutti gli assessori della giunta, svoltasi precedentemente nel palazzo municipale di Voltri. Nel grande tavolo che fronteggiava la platea, sedevano, accanto al sindaco, il presidente del CCP Niclo Calloni , ed il presidente del Municipio7 Ponente, Claudio Chiarotti.

Circa una 70 ina i presenti, poichè l’incontro era mirato specificamente ad esponenti delle realtà associative riunite nel CCP ovvero Borgo di Palmaro, Pra’ Viva, C.I.V. Pra’ Insieme, Comitato Culturale Praese, Comitato Palmaro, Consorzio per Villa De Mari, Croce Verde Praese, FondAzione PRimA’vera, GSD Olimpic Pra’ Pegliese, GSD Regina Margherita, GS Aragno, GS Speranza, La Giostra della Fantasia, Superbamente, Scuola e Banda Musicale Carlo Colombi, Società di Mutuo Soccorso Genova-Pra’, SMS Pescatori Pra’,  la Corale…”e danzando canteranno”, anch’essa nel CCP, ma impegnata nella liturgia del Giovedì’ Santo in Parrocchia S.M. Assunta.

Abbiamo registrato la presenza altresì del vice-sindaco Stefano Balleari, e di alcuni esponenti del consiglio municipale, dei quali, come per i membri della giunta, ricorderemo solo coloro che sono intervenuti verbalmente. Ma già la loro folta presenza era un valore aggiunto, mai visti tanti amministratori tutti insieme in una volta sola, osservavano molti tra la platea.

Niclo Calloni, ringraziando il Sindaco, ha rammentato le finalità di costituzione del Consiglio di Comunità Praese o CCP, quale sintesi ed espressione di unità e condivisione tra le diverse “anime” di Pra’, che si presentano coese alle istituzioni, per avere con esse un dialogo più proficuo.

Seguendo l’agenda programmata, proiettata su maxi schermo, si è affrontato il tema, espresso nell’appello via mail al sindaco, transitato sul web magazine “SuPra’tutto” per la riqualificazione del sestiere di Palmaro. Esso infatti è fortemente compromesso dall’invasività portuale, con il relativo carico di insopportabile inquinamento acustico, visivo, aereo , cui l’abitato è completamente esposto h 24 da decenni, senza alcuna protezione, zona filtro o cuscinetto. Il disagio è altissimo, vero è che il presidente Chiarotti, condusse, a fine gennaio, in sopralluogo il Difensore Civico, il quale rimase estremamente colpito, ed è tuttora all’esame delle criticità constatate a Palmaro e riferite in alcune “lettere aperte”, pubblicate su questa rivista digitale.

Inoltre, con il completamento del restyling urbano nella zona centrale di Pra’, appare ancor più evidente la differenza nelle strade, nell’illuminazione, negli elementi di degrado mai ripristinati, tanto che Palmaro, il primo tratto di Aurelia uscendo dall’autostrada ,andando poi verso levante, costituisce un pessimo biglietto da visita per chi arriva nella delegazione “capitale del basilico”. Questo il senso degli interventi estemporanei del Comitato Palmaro, che hanno espresso una forte sofferenza, a cui il Sindaco non è rimasto affatto indifferente, anzi, rispondendo a Claudio Seccia, che poneva l’accenno sulla questione dei rischi per la salute degli abitanti, si è confermato responsabile di essa, ed ha assicurato, senza indugio, la sua disponibilità “perchè la qualità della vita a Pra’ deve essere sempre migliore, in tutta l’area della delegazione”.

Pertanto, con il pragmatismo che sembra connotare positivamente il suo approccio con quella che è una grande città, variegata e non facile da amministrare, ma sulla quale ripone speranze di crescita ed eccellenza, ha dichiarato che per un restyling urbano zona Aurelia, ovvero pavimentazione, marciapiedi, luci, viabilità, è disposto ad inserire nel piano triennale del Comune gli interventi migliorativi che verranno suggeriti dai cittadini. In ordine all’istallazione di centraline di monitoraggio acustico ed aereo, si farà parte attiva per sollecitare ALPAR ente regionale preposto appunto a tali rilievi.

Tuttavia, l’aspetto che coinvolge altri attori, come Rfi (ferrovie) ed Autorità di Sistema Portuale, non può essere risolto esclusivamente dal Primo Cittadino: “Occorre un tavolo condiviso tra tutti coloro che sono coinvolti nelle aree portuali davanti all’abitato, è necessario rispettare competenze e cercare interazioni proficue che non penalizzino nè il porto nè gli abitanti. Anche nel bacino di Genova abbiamo questo tipo di approccio condiviso”, asserisce Bucci.

Il presidente Chiarotti conferma questo aspetto, pur ritenendo che le due fasi, quella urbana e  la più difficile necessità di spostamento dei binari è subordinata allo spostamento del viadotto autostradale. Devono andare di pari passo, mantenendo alta la pressione su RFI e Aut. Port. per quanto di loro competenza.

”Il tavolo condiviso è stato una delle prime cose che la giunta municipale ha deliberato all’unanimità, praticamente appena insediata, a settembre.” ricorda Chiarotti, rimarcando altresì  la sua costante azione per avere in visione piani e progetti sull’area interessata dalle modifiche ai fasci di binari, delle quali non ha ancora avuto disponibilità.

La consigliera municipale Fulvia Musso esprime la proposta di inserire il governatore della regione Liguria Giovanni Toti nei lavori di questo importante strumento di interfaccia Municipio,Comune, Porto, Rfi, rappresentanze del CCP, proposta che incontra il favore di Chiarotti, il quale rende nota anche la probabile presenza dell’ assessore Campora ed assessore regionale Edoardo Rixi.

Sempre a riguardo al sestiere di Palmaro, Davide Siviero, presidente del Consorzio per Villa de’ Mari, interviene per sensibilizzare ai grossi problemi di manutenzione della storica Villa e Parco, un gioiello architettonico che necessita urgentemente di un restauro accurato. Siviero ricorda che la villa ”polmone verde per gli abitanti, si è sempre avvalsa di forze volontarie per la sua manutenzione, e costituisce un punto aggregativo importante per i cittadini”, confermato da Linda Monaco, della “Giostra della fantasia”, associazione ludico culturale che opera anche in Villa , sia come servizio privato di scuola estiva che per interventi a sostegno del disagio nelle fasce giovanili, creando occasioni aggregative. Anche tali problematiche verranno recepite nel piano triennale del Comune.

Si passa a trattare l’argomento “Waterfront praese” ed appunto Bucci illustra, con entusiasmo, quello che diverrà un fulcro attrattivo non solo per Pra’.” Abbiamo chiesto al Porto la concessione di tutta un’area lungo la pista ciclopedonale, alla cui sommità di levante è possibile ammirare tutta la città: faremo un’area ricreativa, zona pic.nic e ristoro, recuperando un rapporto con l’acqua diretto, in una dimensione di eccezionale qualità”.Bucci sta negoziando per risolvere la presenza dei container di Borgo Terminal , che verranno spostati. Contemporaneamente, il Canale di Calma verrà opportunamente dragato e prolungato a 2 km, per essere regolamentare ed idoneo per ospitare anche contest di canottaggio di grande rilevanza.

Altra importante, eclatante notizia: Il sindaco conferma che la 63 esima Regata Storica delle Repubbliche Marinare si farà, il prossimo 3 giugno, proprio nello specchio acqueo di Pra’: evento spettacolare, di grande risonanza mediatica “che ci impone anche elevati standard di sicurezza, sia interna che proveniente dall’esterno .La foce del rio San Pietro verrà ripulita in tempo utile e tutta l’area interessata revisionata per accogliere l’arrivo di diverse migliaia di persone; il Comune di Genova ha stanziato 130mila euro per l’organizzazione, che avrà comunque anche una serie di eventi collaterali, curati dal consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone, che coinvolgeranno la piscina” I Delfini”, una quadrangolare di rugby, manifestazioni legate alle eccellenze gastronomiche, sfilate e cortei di figuranti e molto altro ancora, che gli spettatori scopriranno.”

Infine, alcune realizzazioni per le quali Fondazione Primavera si è molto spesa, per completare la riqualificazione di Pra’, attraverso focus fortemente simbolici ed evocativi: il “Bigo”, da installare sulla rotonda San Pietro, un richiamo alla nostra vocazione marinara, che piace molto al sindaco, il quale farà in modo di accelerarne la conclusione in tempo per la Regata storica del 3 giugno, avvalendosi delle competenze dell’ assessore Fanghella.

L’apposizione delle targhe di arrivederci e benvenuto ai confini di Pra’ e sulle Ville Storiche, anch’esse ideate e realizzate da Fondazione Primavera, di cui sempre l’assessore si incaricherà di accelerare la collocazione, in collaborazione col municipio.

Il restauro della Vecchia Stazione, che attualmente è rimasta allo stato di quasi rudere e ciò contrasta fortemente, poichè come asserisce anche Bucci, si erge all’interno di una zona ben sistemata. P.S.A sarebbe disposta ad un parziale contributo, e l’amministrazione Comunale accelererà i tempi per ricondurre l’edificio ad una completa ristrutturazione esterna ed interna, mentre per quanto concerne la sua destinazione d’uso, anche per questo si valuterà ed ascolterà la cittadinanza. Le proposte in campo sono molte, sala conferenze, mercato a Km 0, museo multimediale, palazzo del Basilico, cooperativa agricola. Chiarotti puntualizza che nel progetto POR Pra’ Marina è prevista e finanziata (per un importo di 200 mila euro) la destinazione per il mercato a Km 0 della sola parte di levante al piano terra. Lo spazio interno per la verità non e’ molto, occorre valutare bene, magari al famoso “tavolo”, asserisce il Sindaco. Per il momento, vorremmo vedere partire la ristrutturazione di questo edificio al quale siamo tutti affezionati, e che ci piacerebbe diventasse un ulteriore punto di attrazione per il territorio.

Infine, l’assessore ai lavori pubblici, Paolo Fanghella, rende noti i lavori già in programma per la nostra delegazione: si sta procedendo per sostituire l’impresa che non ha compiuto i lavori programmati nel lotto POR di ponente, con altra ditta più affidabile.  A breve esordiranno le ristrutturazioni della vecchia stazione e l’anno successivo degli interni (quasi un milione di euro l’impegno finanziario previsto). Si ripristinerà la copertura dell’ acquacenter “I delfini”, in modo tale da non disturbare l’attività della piscina, molto frequentata giornalmente (circa 700mila euro).

L’amministrazione comunale sostituirà il ponte sulla fascia di rispetto alla foce del rio Branega (già in fase di gara); saranno (finalmente!) rifatte le coperture dell’ex palazzo municipale di piazza Bignami ,per circa 770 mila euro, inizio gara previsto a fine anno.

In conclusione, chi scrive, osservando i volti delle persone che hanno partecipato a questo incontro, che si spera sia il primo di una lunga serie, e captando pensieri ed impressioni, ha notato nei cittadini una nuova determinazione a partecipare attivamente ai processi di politica del territorio: a Pra’- Palmaro si è compreso che le problematiche che affliggono il sestiere necessitano di una seria opera di concertazione con tutti gli attori coinvolti, ed il Sindaco ha assicurato il suo impegno nel “facilitare” la comunicazione con gli elementi più scabrosi, (Porto, Ferrovie, Autostrade ) avendo dalla parte i cittadini del CCP pronti a dialogare, come pure il Presidente Chiarotti. Non sarà nè facile, nè breve, forse, ma ce la metteremo tutta.

Inoltre, la promessa di inserire le migliorie urbane e le centraline non è cosa da poco, ma è già un buon inizio, affermano molte persone, mentre le sfide che ci attendono, ci troveranno pronti a dare il nostro contributo, con fermezza nel presentare le nostre legittime istanze. I risultati che arriveranno, saranno il frutto di lavoro comune, perché anche noi, come Bucci, vogliamo una città dove sia bello vivere, lavorare e stare insieme.

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