#Luciano Bozzo
Ci sono novità che riguardano la costruzione del nuovo ossario nel cimitero di Pra’ Palmaro. Della questione ci eravamo già occupati nel luglio dello scorso anno con l’articolo “Anni di attesa per un posto al cimitero di Pra’ Palmaro”; in esso si parlava dell’ipotesi di costruzione di un nuovo ossario con 312 loculi, un lavoro annunciato alla fine del 2015, iniziato due anni dopo ma poi subito interrotto e rimandato a chissà quando visto che l’opera non risultava di fatto finanziata.
Il risultato era che ben 200 cassette con i resti dei parenti di altrettante famiglie giacevano e giacciono da lungo tempo (anche da cinque anni ormai) accatastate alla bella e meglio sulle alte scaffalature del deposito del cimitero in una situazione davvero poco dignitosa, all’interno di un deposito che oltretutto è aperto normalmente solo al mattino e che anzi sovente deve essere chiuso stante la carenza di personale impiegato come custode nei vari cimiteri del ponente cittadino.
Una buona parte dei familiari interessati era anche disposta ad anticipare il pagamento della quota richiesta per la concessione trentennale dei loculi pur di accellerarne la realizzazione.
Da allora la situazione non è minimamente migliorata ma è anzi peggiorata in quanto il numero di persone in lista di attesa si è ulteriormente accresciuto così come il numero delle cassette con i resti dei defunti ammontichiate sulle scaffalature della cripta.
In un articolo pubblicato on line da “La voce di Genova” lo scorso 9 aprile l’assessore comunale con competenza sui Servizi cimiteriali Matteo Campora parla finalmente dell’intenzione di realizzare l’ossario indicando l’estate del 2020 come periodo previsto per il completamento del manufatto e l’inizio dell’assegnazione dei loculi ai cittadini che ne hanno già fatto richiesta (e che solo l’estate scorsa risultavano essere oltre 200).
Queste le parole dell’asssessore riportate nell’articolo: << A luglio si chiuderà la gara e potremo assegnare i lavori. Ci saranno 312 posti nel cimitero di Pra’ Palmaro, sia per urne cinerarie che per ossari, ma anche altri 572 nel cimitero di Voltri e 180 in quello di Crevari. Posso dire che nell’estate del 2020 le cellette saranno costruite e potranno iniziare le assegnazioni alle persone che da tempo sono in graduatoria.>>
Ringraziamo quindi l’assessore Campora ed anche l’assessore municipale Maria Rosa Morlè che si è occupata della questione e ci auguriamo che una volta tanto le date indicate possano essere rispettate e che questa vicenda possa trovare una giusta e doverosa soluzione dopo alcuni anni di colpevole ritardo.
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