Elis@Provinciali –
Dopo due anni di chiusura, per vari motivi, ovvero, il lockdown, poi l’associazione precedente, “Amici di Villa Fiammetta” che ha ritirato la disponibilità all’apertura e chiusura dei cancelli, avendo svolto per molto tempo questo utile servizio volontario…dopo tante sollecitazioni, da parte del Municipio al ripristino, le risposte francamente imbarazzanti del Comune…ed ogni tanto, qualche leggenda metropolitana tipo “Hanno chiuso per giochi pericolanti”…”No i giochi sono stati abbattuti nell’attesa di aggiustarli”…”Ci sono stati dei vandalismi eccra”, il Magazine ha pubblicato alcuni articoli, per smuovere le acque ma nulla di fatto. Non si sapeva più a che santo votarsi, perchè sprecare letteralmente una risorsa urbana così di valore per l’area, densamente popolata, con due scuole attigue, lasciando tutto nell’abbandono , chiusi i cancelli, impossibilità assoluta di fruire di un bene comune che , sin dalla sua costruzione, circa negli anni ’90, e stato assiduamente frequentato da grandi , piccoli, pensionati e sportivi….Beh! era davvero un delitto, incomprensibile, con la fame di spazi ludici e sportivi che non bastano mai!
Ma poi un bel giorno:”ta- daaaaan!”ecco comparire la locandina della riapertura: sommo gaudio per tutti, il Collettivo “Burrasca”, un manipolo di ragazzi interessati a valorizzare il quartiere, che già aprirono la biblioteca Orsetti, davanti alla primaria Montanella, con donazioni e tanto volontariato, annuncia l’inaugurazione per il prossimo lunedì , supportati anche dall’associazione dei genitori di Pra’ che collaborano a diffondere la notizia. Abbiamo sentito il presidente del Burrasca, Stefano Scuzzarello, che ci assicura.<< volevamo tanto riuscire ad assicurare il ritorno alla fruibilità di questo spazio, indispensabile per la vivibilità del quartiere; problema primario, l’impegno a gestire l’apertura dei cancelli e, con mille capriole, facendo i turni, possiamo iniziare con il seguente orario: dal lunedì al venerdì, ore 8-18,30. Ovviamente facendo un sopralluogo col municipio, abbiamo individuato una situazione critica per quanto riguarda il muretto superiore del campo, vandalizzato dalle scritte, che va ripristinato. Anche le gradinate. I giochini non sono proprio male, si può aggiungere qualche elemento…il lastricato non è danneggiato, con un paio di settimane di lavoro si può restaurare il parco e restituirlo all’utenza>>
La riqualificazione dei giardinetti a mio avviso, dovrebbe trovare una forte collaborazione dai residenti, perchè anch’essi vigilino, come pure i genitori delle scuole, che in passato avevano fatto molte belle iniziative, tipo la vendita dei calendari, da cui ricavare un fondo cassa, ed anche le numerose realtà associative sul territorio dovrebbero sentirsi coinvolti, sei d’accordo Stefano? 
<< Certo, infatti come scriviamo nella locandina, cerchiamo volontari che coprano qualche turno, tutto il quartiere può collaborare, ad esempio per feste all’aperto, attività ginnica…abbiamo parlato anche per il cinema, estivo, che una volta era proprio qui>>.
La grossa parte del vostro impegno secondo me è davvero la gestione dei cancelli, e di questo vi siamo grati, perchè avete dato il via ad un processo virtuoso: poi, ognuno deve sentirsi responsabile di questo prezioso bene comune, cogliendo le tue parole, mi sento di fare un appello alle associazioni vicine, ai condomini, ai genitori , affinchè si facciano avanti. Parlando con Gianluca Ferrantin, che insieme alla figlia Anita scrive su SPT, ed è vice presidente del gruppo “mamme e papa’ di Pra'”, pagina Facebook con 600 followers…mi ha assicurato che spargerà la voce. Penso anche al Civ, al Borgo di Palmaro, ai gruppi musicali e parrocchiali, alle società sportive: chiunque può essere interessato ad organizzare manifestazioni ed eventi che facciano dei giardinetti un luogo vivace, un centro di aggregazione sana. Che ne dici?
<<Grazie, si, anche noi siamo in quest’ ordine di idee, anche per questo abbiamo creato la biblioteca ed ora questo impegno è grande, ma speriamo che questo articolo promuova la partecipazione di tanti volontari!>>
Come ogni volta, quando nasce qualcosa di bello nel mio territorio, anzi in questo caso parliamo di una ri-nascita, mi piace pensare a quando portavo i miei figli a giocare a Villa Fiammetta, e poi anche i nipotini, come tornare indietro nel tempo.Tu chiamale se vuoi, emozioni… 
Villa Fiammetta mancava molto ai cittadini, soprattutto ai bambini, che all uscita da scuola si fiondato nei giardini per scaricarsi dopo le ore al chiuso sui banchi…adesso è ritornata, proprio in tempo per la bella stagione!
Un punto d’incontro conosciuto come Villa Fiammetta, in effetti, andrebbe sfruttato nel migliore dei modi, come spero che accadrà dopo questa riapertura, perchè di fatto rappresenta una risorsa e un bene comune importante per il nostro quartiere. Complimenti all’autrice del pezzo per la sua intraprendenza e per i temi che tratta, sempre interessanti e coinvolgenti.
Grazie di cuore ai ragazzi del Collettivo Burrasca… Siete belle persone e continuate a spendervi con entusiasmo per il bene della nostra comunità. La Villa Fiammetta e il suo parco sono una realtà preziosa, da valorizzare e difendere. Mi auguro e vi auguro che finalmente i “soliti stupidi vandali” non osino più danneggiare e distruggere. Le idee non vi mancano davvero e la collaborazione con i giovani e i meno giovani produrrà sicuramente degli ottimi risultati.