Luciano Bozzo #
Per tanti anni a partire dal secondo dopoguerra per gli appassionati di football di Pra’ il campo del Branega è stato il tradizionale luogo di ritrovo in cui seguire le partite di campionato delle due storiche squadre locali: l’Edera Pra’ Palmaro e la Pra’ Folgore. Intere generazioni di giovani e giovanissimi praesi vi hanno potuto imparare e praticare il calcio fino a quando, cinque anni fa, per vari motivi il campo ha smesso di ospitare partite ed allenamenti ed è stato abbandonato ad un triste destino di decadenza e di abbandono. Le linee bianche sono sparite, il terreno di gioco è stato ricoperto dalla vegetazione, gli spogliatoi abbandonati ed anche le gradinate sono state aggredite dai rampicanti.
Ogni volta che si passava di li e si vedeva il vecchio campo del Branega ridotto ad una brughiera incolta era impossibile non provare una stretta al cuore. Ora per il glorioso Branega sembra perr arrivata l’ora della riscossa e del ritorno all’attività agonistica.
Il Comune di Genova ha infatti deciso il recupero del campo e l’anno scorso ha indetto un bando di gara per il ripristino e l’uso del terreno di gioco a favore delle società sportive interessate; al contempo ha deciso di mettere a disposizione la cifra di 120mila Euro per contribuire alla rimessa in sesto dell’impianto. Ad aggiudicarsi il bando sono state due società tra loro consorziate, una calcistica: l’Olimpic Pra’ Palmaro ed una rugbystica: la “Province dell’Ovest” che opera nel Ponente di Genova tra Sestri ed Arenzano.
Le due società hanno elaborato un progetto di restauro e recupero del campo, degli spogliatoi, della piccola gradinata, della recinzione e delle luci dell’impianto per un onere complessivo di circa 400mila Euro a carico del Comune (per la cifra sopra indicata) e delle due società.
I lavori sono incominciati proprio in questi giorni con il disboscamento e la ripulitura del terreno. Salvatore Caratozzolo, Presidente Onorario dell’Olimpic Pra’ Palmaro, nonchè storico patron del sodalizio nato all’inizio degli anni 70, ci fornisce altre informazioni:
“Nel giro di due o tre mesi, a lavori completati, avremo un campo polivalente a disposizione delle due società sia per il calcio che per il rugby. Per l’Olimpic in particolare, il Branega sarà il campo di allenamento per la prima squadra e per il settore giovanile”.
Insomma per il vecchio e glorioso campo del Branega si avvicina il momento di tornare ai vecchi fasti dopo un lungo sonno; per le due società sportive si tratta di un investimento davvero notevole ed oneroso e per Pra’ la possibilità di recuperare un importante impianto sportivo e di metterlo a disposizione dei giovani della Delegazione e di tutto il Ponente.
Bentornato Branega quindi !!
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