I Barcaioli delle Grazie rispettano Pra’ – Aumenta la consapevolezza che il porto è a Pra’ e come tale si deve chiamare

Velocifero #

Da qualche tempo, presso la banchina della Società Mutuo Soccorso Armatori e Pescatori di Pra’, sulla Fascia di Rispetto, sponda sinistra del Rio San Pietro, è stato ricavato un accosto per le imbarcazioni della “Barcaioli delle Grazie” che svolgono servizio presso il porto di Pra’. In aggiunta a ciò, è stato realizzato, sempre dalla stessa società, proprio di fronte al sottopassaggio della nuova stazione ferroviaria, un punto d’imbarco e sbarco per i pescatori dilettanti che si recano a pescare sulla diga del porto. Ebbene, la ditta, di Genova, fuorviata dall’imperante disinformazione degli anni scorsi, ha montato anche un cartello in cui si identificava il punto di imbarco e sbarco per “Il servizio di collegamento per la diga foranea di Genova-Voltri”. In altri tempi, in cui la disinformazione e il pressappochismo (e forse anche un po’ di masochismo)  imperavano in quel di Pra’, forse, nessuno avrebbe trovato niente da ridire, ma oggi, anzi, per la precisione, il 21 giugno scorso, qualcuno, mal sopportando che l’aberrante errore toponomastico venisse perpetrato per scritto

proprio nel cuore delle banchine praesi, proprio dove un tempo si trovava la bellissima spiaggia distrutta e fatta sparire proprio per costruire “quel porto”, ha aggiunto, con un pennarello, il nome di Pra’. Poi, qualcun altro, ha fatto notare direttamente all’ignaro barcaiolo che proprio non era il caso di scrivere “di Voltri”, visto che di sicuro non sarebbe stato certo il miglior modo di presentarsi in zona. «Scusate, il cartello lo hanno fatto fare a Genova, avete ragione, lo modificheremo», ha risposto gentilissimo all’osservazione fattagli, e, di sua iniziativa e di suo pugno, ha cancellato con dei bei tratti decisi di pennarello, il nome di “Voltri”. Bravi Barcaioli delle Grazie, così rispettate Pra’, il posto che vi ospita, e continuerete ad esservi i benvenuti. Ormai come è noto il nome sbagliato ha i giorni contati anche per quanto riguarda la burocrazia visto che, a seguito della richiesta della FondAzione PRimA’vera inviata direttamente al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’Autorità Portuale sta operando per la definitiva, ufficiale, sacrosanta, modifica. Il porto è a Pra’ e si può chiamare solo…Porto di Pra’.