Elis@Provinciali –
Presso l’auditorium dell’Istituto Nautico di Genova, il Collegio Nazionale Capitani L.C. e M., in collaborazione all’Associazione ex allievi e docenti del Nautico, l’ing. Guido Barbazza è stato insignito del prestigioso “Premio San Giorgio”.
Siamo alla 53ma edizione del riconoscimento, sospeso per i due anni di pandemia,ed oltre ad una serie di riconoscimenti per i migliori allievi, la Targa vuole premiare eminenti personalità del mondo dello shipping : Barbazza, ingegnere, Cap. presidente e amministratore delegato di “Ixmachina”, società di consulenza manageriale e temporary management, sviluppo nuove soluzioni e registrazione brevetti e marchi nel settore marittimo, portuale, industriale e dell’energia).
“Dai banchi del Nautico genovese, Barbazza ha compiuto una brillante carriera, giungendo ai vertici dello shipping internazionale in qualità di presidente e amministratore delegato di Wartsila Italia. Capitano, ingegnere e anche apprezzato scrittore, Barbazza riunisce in sè le caratteristiche uniche di avere già a suo tempo ricevuto, in gioventù come migliore diplomato al Nautico San Giorgio, la prestigiosa Targa Traversa. Una figura esemplare per i ragazzi del Nautico: un ex studente meritevole che grazie all’impegno e alla grande passione ha raggiunto eccellenti traguardi dal punto di vista professionale”. Questa la motivazione a sostegno del Premio, mentre all’ing.Barbazza vanno i piu’ sinceri complimenti e felicitazioni per il meritato e prestigioso riconoscimento.
Cittadino praese, anzi, “praino”, coniugato, con una figlia universitaria, 62 anni, gia’ appassionato suonatore di tromba nella Banda cittadina, ricercatore e studioso delle tradizioni storiche della nostra cittadella, Guido Barbazza rappresenta per molti una personalità eclettica e vincente, costantemente attiva per il benessere del territorio e dei suoi abitanti.
Come PRAINA DOC sono veramente onorata e fiera di questo mio concittadino che con capacità e grande impegno ha raggiunto risultati eccezionali. Mi onoro di conoscerlo fin da bambino e di annoverarlo tra gli amici più cari. Ciò che fa di lui una vera eccezione è l’aver messo a disposizione della sua terra (la piccola Pra’) le sue grandi qualità e la sua volontà di miglioramento, per sé stesso e per tutti noi: non è scappato lasciando Pra’ al suo destino, ma si è impegnato per invertire la parabola discendente e per far tornare Pra’ bella e vivibile. Grazie Guido Barbazza.
Congratulazioni Guido, è un riconoscimento ben meritato. Vai avanti così!