Luca Cambiaso #
Alcuni giorni fa si è svolto nella nostra delegazione l’incontro fra Federazione Italiana Canottaggio e Associazione Pra’ Viva, gestore dell’area relativa alla Fascia di Rispetto, per definire i passaggi formali che avrebbero dovuto dare la luce al primo Centro Federale Periferico di canottaggio. La creazione di questo centro fino ad ora è stata estremamente travagliata e piene di dubbi sul reale scopo della struttura. Nei confronti del suo ideatore, il genovese presidente della Canottieri Elpis Marco Dodero, che dovrebbe essere garante di una gestione super partes del Centro, il Comitato Ligure ha chiesto alla Federazione Italiana di aprire un procedimento di indagine per la nota vicenda dell’equipaggio regionale fatto passare, in occasione del ritiro di un premio, come Elpis, e questo sicuramente non è un buon viatico. Detto questo comunque sembrava che effettivamente ormai si fosse alla stretta finale ed invece la riunione si è tramutata in una battaglia. La Federazione di fatto, presentando un proprio documento di convenzione, non accetta le condizioni standard imposte da Pra’ Viva a tutti i suoi associati e vorrebbe quindi avere la struttura andando in deroga rispetto ai regolamenti. Su questo aspetto ovviamente, come è anche comprensibile, Pra’ Viva è stata irremovibile e quindi l’incontro si è praticamente arenato senza neanche cominciare. Probabilmente a breve ci sarà un nuovo faccia a faccia fra le parti e staremo a vedere cosa ne uscirà, per ora, come diceva un grande sportivo del passato, Gino Bartali, “nun va nulla l’è tutto da rifare”.
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