#Luciano Bozzo
Le foto che qui pubblichiamo testimoniano l’attività del dragaggio della foce del rio San Pietro che finalmente, dopo mesi di ripetute richieste, è stata avviata giovedi 14 marzo.
La foce del corso d’acqua su cui affaccia il Centro remiero di Pra’ era di fatto occlusa dalla grande quantità di terriccio e fango portato dalle piene del torrente all’inizio dello scorso mese di novembre. Come segnalato in un precedente articolo questo problema, peraltro ricorrente, costituiva un grave impedimento alla normale attività sportiva ed agonistica della società di canottaggio Speranza di Pra’ ed a tutto il movimento remiero ligure ed anche un fattore di rischio per l’abitato di Pra’ nel malaugurato caso di una nuova piena del torrente.
L’intervento del Comune di Genova, richiesto già da mesi dal Municipio VII Ponente ha dovuto però attendere il risultato delle analisi del terreno da smuovere condotte da A.R.P.A.L. E così anche per questo motivo l’operazione di dragaggio è partita con settimane di ritardo soltanto giovedi 14 marzo quando una ruspa ha iniziato a smuovere il terreno davanti al Centro remiero.
L’intervento, provvidenziale ma tardivo non ha potuto evitare il rinvio della regata regionale che era in programma nel Canale di Calma di Pra’ domenica 17 marzo e che non si è potuta tenere proprio a causa della situazione problematica della foce del rio San Pietro.
Lunedi 18 marzo l’attività di dragaggio è ancora pienamente in corso: la rimozione dei detriti viene portata avanti fino alla profondità di 1,20 metri (in passato invece si era scesi fino a 2 metri) ma non riguarderà la zona sottostante il ponte ferroviario che ricade sotto la competenza di Reti Ferroviarie Italiane. Il terreno rimosso dovrebbe essere usato per il ripascimento della spiaggia di Voltri.
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