#Luciano Bozzo
Martedi 2 aprile la Giunta Municipale ha presentato il piano di rigenerazione urbana per Via Sapello in un incontro pubblico che si è tenuto nel pomeriggio nell’ex palazzo municipale di Pra’: su questo tema la Giunta aveva già avuto con i residenti della zona un paio di altre riunioni e confronti nei mesi precedenti.
Secondo le parole del presidente del Municipio VII Ponente (Pegli, Pra’, Voltri) Claudio Chiarotti, entro la fine di quest’anno Via Sapello sarà riasfaltata e sarà resa quanto più pedonale possibile visto che occorre comunque mantenere un passaggio per le auto sia nella parte di ponente che nella parte centrale. I due tratti laterali della storica via, quello a ponente tra Piazza Laura ed il primo voltino con accesso veicolare verso nord e quello di levante tra Piazza Bignami e l’autorimessa davanti a Villa Ratto, diventeranno a doppio senso di marcia; ciò significherà probabilmente sacrificare qualcuno dei parcheggi oggi disegnati in questi tratti per aumentare la parte riservata al transito veicolare.
Tutta la parte centrale della via, compresa tra questi due tratti, sarà invece interdetta al transito ed al parcheggio dei veicoli. Faranno eccezione i soli residenti della zona ed i veicoli per carico e scarico merci al servizio dei negozi della via, che saranno quindi gli unici con diritto di passaggio e di parcheggio. Il tratto centrale verrà riasfaltato con asfalto “trasparente” di pregio, colorato come nelle ville storiche del Ponente, ad esempio Villa della Duchessa di Galliera.
I lavori previsti per la riqualificazione della via, per la quale si parla di semi-pedonalizzazione, sono finanziati grazie ad un accordo tra il Muncipio ed ASTER che mette a disposizione 40 mila Euro per la riasfaltatura; la rimanente parte, circa 20 mila Euro sarà invece fornita da “Open Fiber” in base agli accordi correlati alle attività di cablaggio della fibra ottica condotta da questa ditta.
Nel frattempo si è già partiti sifonando alcuni tombini della strada (tra di essi quelli sotto cui scorre il rivo che passa accanto alla Banca Carige) per una spesa di circa 18 mila Euro, mentre da ASTER si attende la messa in posa di paletti e dissuasori anti-parcheggio nelle zone di marciapiede in cui impedire la sosta irregolare delle auto.
Secondo Chiarotti queste opere costituiscono la prima fase del programma di rigenerazione della via la cui logica prevede di aumentarne la vivibilità a vantaggio dei pedoni e dei negozi, limitando la presenza di auto e moto e avendo come modello quanto già realizzato in Via Fusinato, pur con i limiti di cui abbiamo parlato e che ne impediscono la totale pedonalizzazione.
Una fase successiva dovrebbe invece portare ad avere, con l’ausilio del Comune, delle telecamere di controllo ai varchi di accesso; nel frattempo si chiederà una maggiore collaborazione da parte della Polizia municipale per fare rispettare le regole. Ad una seconda fase è rimandata anche la ri-sistemazione dei marciapiedi. Su questo aspetto per il momento non sono previsti interventi organici; tutt’al più si cercherà di metterli a posto in qualche punto dove di proprietà pubblica se ci saranno i soldi per farlo nell’ambito dei lavori in programma e del finanziamento disponibile. Oltretutto a complicare la cose c’è il fatto che la parte forse più critica, con una vecchia griglia sul marciapiede lato mare nel tratto centrale della strada, è privata.
Chiarotti ha anche espresso la volontà di eliminare dalla via i bidoni dell’immondizia chiedendo ai residenti di fare riferimento a quelli in Via Pra’ ed ha parlato di un numero complessivo di 44 parcheggi che andranno comunque ri-tracciati al meglio e che non dovrebbero avere limiti di orario.
Per quanto riguarda la possibilità di ingresso in Via Sapello da Via Pra’ per le auto provenienti da ponente, un paio di passi importanti sono già stati fatti: l’installazione del semaforo e l’autorizzazione da parte del Provveditorato ai lavori pubblici; si attende ora il via libera anche dall’Ufficio Mobilità del Comune per poter finalmente aprire l’accesso.
Intanto già da un paio di mesi si è avviato il nuovo servizio di pulizia meccanizzata che coinvolge Via Sapello ogni primo mercoledi del mese dalle ore 9 alle ore 11; in tale occasione ed in quella fascia oraria è vietato parcheggiare in tutta la parte centrale ed orientale della strada.
Grazie Luciano di questo resoconto ampio e particolareggiato…ogni volta che si realizza una pedonalizzazione,si piange per i parcheggi persi, ma in compenso, la zona interessata acquista vivibiltà, diventa piu’ vivace per la maggiore presenza della gente, si e’ piu’ invogliati all’abbellimento, con fioriere ecc.ra, vedi via Fusinato, che ne e’ risultata estremamente valorizzata.In moltissimi paesi d’Europa, è prassi consolidata riservare nei centri storici, le vie al transito pedonale, al più ci si limita alle biciclette…Anche nel sestiere di Palmaro, attendiamo da anni qualcosa del genere, via alla Chiesa di Prà parrebbe inidonea per la maggioranza di parcheggi ed aree condominiali, ma il piccolo tratto che dal crocevia conduce alla Chiesa di S.M. Assunta, meriterebbe davvero di diventare un vialetto sgombro da auto (ovviamente, fatti salvi i residenti e le auto per i matrimoni, funerali ecc.ra), con una bella presenza di alberi snelli in filare, qualche panchina, asfalto di pregio e la fontanella restaurata: se ne parla, ogni tanto, ma facciamolo!
La zona è la parte più antica del Borgo, lo merita sicuramente.
Ma a Palmaro quando cambiano le griglie rugginose lato ffss che sono anche pericolose perché pericolanti????
Incredibile..le vede anche un cieco che sono da cambiare!!!!
Via Sapello è una delle vie storiche di Pra’ e la sua riqualificazione è importante, anche se mantenere gli equilibri “interni” non è semplice. Questa presentata mi sembra una proposta di buon senso. Intanto riconosciamo che da quando sono stati riorganizzati gli spazi e i parcheggi la vecchia situazione tipo giungla d’asfalto non è più tale e questo ulteriore riordino dovrebbe portare dei miglioramenti per i residenti e per chi abitualmente percorre a piedi via Sapello. Sicuramente se in futuro ci saranno aspetti da correggere, con il dialogo e la collaborazione sarà possibile porvi rimedio.
Rocco esiste un piano all’iter del Comune che comprende anche il rifacimento delle griglie Ffss, oltre che la zona di fronte diciamo Aurelia lato Monte. Marciapiedi luci asfalto.
Ed un certo assessore ha promesso entro un mese la rimozione della vergognosa gabbia ex Saint.Tropez