Redazione –
Nel Film “E’ già Ieri” del 2004, Antonio Albanese (noto attore comico italiano) interpreta un famoso e cinico conduttore televisivo, costretto a rivivere la stessa giornata all’infinito intrappolato in una anomalia temporale che non consente al tempo di scorrere normalmente. Se la questione non fosse seria, ci sarebbe da sorridere alla straordinaria somiglianza con quanto accaduto in sede di Consiglio Comunale lo scorso 1 agosto 2023 con l’Interrogazione riguardo le lavorazioni in atto sul famigerato “dentino” del sesto modulo del Porto di Pra’. La risposta dell’Assessore Maresca (resa in forma scritta perché assente, letta dall’Assessore Francesca Corso – ndr) faceva riferimento anche alla possibilità di realizzare cassoni di piccole dimensioni nel Bacino Portuale di Pra’. La reazione dei cittadini alla diffusione della notizia non si è fatta attendere e già si parla di nuove proteste organizzate e di ritorno in piazza. Quanto successo (proprio come nel film) sembra non tener minimamente conto di quanto ottenuto fino ad oggi, non ultima la promessa del Vice Ministro Edoardo Rixi di non realizzare cassoni (di qualsivoglia dimensione) a Pra’. Per vederci chiaro, la FondAzione PRimA’vera, ha immediatamente chiesto un incontro con la Giunta Municipale (esteso anche agli altri comitati coinvolti), per ricevere informazioni dirette, attivando i canali di comunicazione istituzionali. L’incontro sì è tenuto nel tardo pomeriggio di venerdì 4 agosto u.s. nel Palazzo Municipale di Pra’ alla presenza del Presidente Guido Barbazza, degli Assessori Lorella Fontana e Davide Siviero e di Alessio Ponte, Maria Luisa Decotto, Michele Calloni e Renato Polidoro per la FondAzione PRimA’Vera. Impegni già programmati non hanno permesso ai rappresentanti dei comitati di essere presenti. La Giunta Municipale, che si era comunque già attivata per ricevere i chiarimenti del caso, ha riportato le rassicurazioni ottenute dal Segretario Generale di Autorità di Sistema Portuale, Paolo Piacenza e dal Vice Ministro Edoardo Rixi. Entrambi hanno assicurato che <<nessun cassone verrà costruito a Pra’>>. La Giunta Municipale ha anche rinnovato formalmente ad AdSP la richiesta di ulteriori informazioni circa le attività previste sul “dentino”, esprimendo parere contrario all’allargamento del cantiere logistico e, contemporaneamente, rinnovando la richiesta di iniziare la progettazione e l’esecuzione delle opere per il prolungamento della passeggiata e delle dune sul lato di levante del terzo modulo del bacino Portuale di Pra’. Il polverone suscitato dalla sorprendente risposta data in Consiglio Comunale ha offerto una ulteriore occasione al Presidente Barbazza per ricordare che <<il Programma Municipale prevede il prolungamento della passeggiata ciclo pedonale e delle dune alberate lungo tutto il lato di levante del sesto modulo>> ribadendo nuovamente <<la contrarietà, non solo al cantiere dei cassoni, ma anche alla estensione del “cantiere logistico”, in virtù del mandato ricevuto attraverso le 3 mozioni sul tema recentemente approvate dall’unanimità dal Consiglio Municipale>>. Nonostante le rassicurazioni ricevute in merito ai cassoni, sperando che il tempo scorra di nuovo normalmente per tutti, SupraTutto invita i propri lettori a sostenere la richiesta di non realizzare alcun cantiere logistico al Sesto Modulo del Porto di Pra’, partecipando tramite l’invio facilitato di mail che trovate qui.
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