Diario di una ‘Aleman-camarera’ e i pandolci

Alba Deiana & Giuseppe Bruzzone

Gli Alemante Friends da anni sono una splendida realtà sul territorio del ponente genovese, il gruppo di ragazzi amici di Alessandro Mantero hanno iniziato 21 anni fà la manifestazione per ricordarlo con uno scopo solidaristico mediante uno spettacolo sul piazzale del centro remiero e dal 2020 cambio di programma inventando una kermesse a settembre della durata di un mese. Io non sono di Pra’, ho sposato un praino: mio marito Giuseppe piano piano mi ha fatto diventare una praina, mi ha portato con nostra figlia Valeria ai primi spettacoli sulla fascia e poi a gustare le buonissime pisse (a Pra’ le chiamiamo così) nella pisseria al campo sportivo della Praese. Settembre a Pra’ è il mese dedicato alla processione dell’ Assunta all’ Acquasanta e …all’ Alemante Friends; ormai un appuntamento classico; dal 2020 in diverse serate abbiamo portato amici e conoscenti di Genova, e addirittura da Savona ad assaggiare le pisse, ed ogni anno ritornano. Sedendo al tavolo e aspettando la pissa (pazienti dopo una lunga coda) ho visto le attività dei volontari: piccoli e grandi, uomini e donne giovani e meno giovani che lavorano col sorriso a servire le pisse e i bicchieri di birra portati con maestria ai tavoli. Quest’anno ho deciso di dare una mano a questo ammirevole gruppo di circa 60 elementi. Così mio marito mi ha ‘raccomandato’ ai suoi amici Claudio e Elisa e il 2 settembre sono stata arruolata nel gruppo come ‘camarera’ e ‘desbarassera’; ossia col compito di preparare i tavoli e pulirli quando gli avventori lasciano i maxi testi (senza avanzi), bicchieri, lattine e le belle tovagliette con descritte le attività del gruppo svolte nei 20anni. Per undici sere con la maglietta di ordinanza ho prestato la mia opera: inizio alle 18,30, e subito i tavoli erano già occupati, questo il copione fin quasi a mezzanotte; gli avventori arrivavano di continuo ad ondate come i marines nello sbarco di Normandia. La pisseria è spettacolare: un grande alveare rettangolare vicino alle gradinate del campo di calcio della Praese G.B. Ferrando. Al lato di levante è ubicato il reparto cottura ‘l’ ape regina’ della pisseria, vi sono 3 forni accuditi dai ‘fuchi’: i pizzaioli tra cui l’ amica Elisa che alimentano incessantemente di pisse le bocche dei forni.

Nel mezzo del complesso c’è il bar dove gli alemanbaristi/e spillano centinaia di litri di birra (lo scorso anno circa 3000 litri) lattine di gazzosa, cola e bottiglie d’ acqua, caffè; sono anche ora si dice ‘alebartender’: servono aperitivi aranciati o rossastri (buoni e gustosi lo dice mio marito) serviti in un bicchiere dedicato ad Alessandro Mantero che poi rimane come gadget all’ avventore. A fianco del bar vi è la sala della pisseria dove le camarere/i come api bottinatrici volano di tavolo in tavolo; chi porta le maxi pizze, chi desbarassa, chi pulisce con maestria tra i tavoli destreggiandosi tra il pubblico. Le maxi pisse portate quasi sopra la testa arrivano ai tavoli con abilità (non ne è mai caduta una), le bevande sono portate nei vassoi meglio che nelle birrerie dell’Oktober Fest. In mezzo a questo ‘bailamme’ Claudio e Lara prendono le ordinazioni ritirando il foglio di comanda compilato dai clienti attenti a non sbagliare le scelte, con l’ incasso e il resto (non c è il bancomat). Io con la mia partner Giorgia, una brava ragazza che potrebbe essere mia figlia, sempre in agguato: appena il tavolo si liberava come aquile piombavamo sul banco e in un batter d’ occhio repulisti generale e riordino con tovagliette e stoviglie nuove di zecca. Intanto nell’adiacente campo di calcio si svolgeva il torneo con fischi degli arbitri, grida di incitamento delle calciatrici e calciatori e il tifo degli amici sugli spalti con pisse nel cartone. Per il torneo maschile la Longobarda non ha vinto è la squadra preferita da mio marito; me ne parla sempre di questa squadra protagonista di un film di Lino Banfi. Sul lato di destra del bancone del bar dedicata a noi un’ area di ristoro volante per una piccola pausa allietata da una fetta di pizza o dalla pizza dolce alla nutella (che spariva subito), un sorso di acqua fresca e via subito in mezzo ai tavoli. Sul lato di ponente è ubicato il front office (un termine da manuale della ristorazione): il regno di Sara e Federica le ‘frontwomans’ addette al ricevimento e assegnazione dei tavoli quando liberati chiamano gli spettatori a prendere i posti. Non manca il merchandising: all’estremità di ponente il negozio con gadget, magliette, felpe, e cappelli con il logo, presidiato da Lucia, Lella e Orietta, tre commesse più brave di quelle della Rinascente. Sono contenta di aver partecipato all’ 21 Memorial Alessandro Mantero come volontaria; mi hanno accolto benissimo, ho conosciuto delle belle e valenti persone, piene di un entusiasmo contagioso che danno un grande supporto per il successo della manifestazione. L’ ultima sera è stata indimenticabile: dopo la premiazione dei tornei di calcio il DJ Marva ha comunicato che l’ obbiettivo dei 24mila euro necessari all’acquisto dell’incubatrice neonatale per l’ ospedale Evangelico di Voltri è stato raggiunto; accolto con un boato da noi tutti e dai commensali. Finale con musica a stecca; diradati i tavoli abbiamo ballato tutto il ballabile pulendo tavoli e pavimento in contemporanea, mentre i baristi vestiti come nel musical ‘Sister Act’ si esibivano in una simpatica coreografia tra i tavoli. A sorpresa io e Giorgia come novizie siamo state chiamate sul palco e omaggiate con gadget e diploma per il primo anno. Siamo scese contente abbracciandoci. Il prossimo settembre Giorgia e io sappiamo già cosa fare.. ‘Adelante Alemante’.

In questo periodo nella sede di via Villini Ambrogio Negrone 1c si stanno impacchettando i pandolci; dopo il salato per Natale si passa al dolce! Come ogni anno continua la raccolta solidaristica con una vendita di pandolci fino a esaurimento scorte dei prodotti dalle nostre pasticcerie alleate: Pasticceria Priano SBK di Voltri il “Pancioc”( offerta minima 15 euro ) e Pasticceria di Sambuco un pandolce tradizionale (offerta minima a 15 euro). E una novità quest’anno le tavolette di cioccolata Mizar Cioccolatta dal 1982 al latte e fondente (offerta minima 7 €uro). Prenotazioni e ritiro presso la sede in via Villini Ambrogio Negrone 1c

(locali adiacenti alla palestra della Regina Margherita)

Wathsapp: 333 2266779 – info@alemante.org

Praesi e non; i pandolci (no panettoni!) sono da gustare!