Costituito il Comitato Palmaro ed eletto il Consiglio Direttivo

Elis@ Provinciali-

“ Non c’è vento favorevole, per il marinaio che non sa dove andare”, diceva il saggio Seneca, ispirandoci alla costanza, ma anche alle determinazione dell’obiettivo: e questo appare il “sentiment”di circa 70 cittadini di Pra’- Palmaro che il 16 sera u.s. si sono riuniti in un’assemblea molto partecipata, con lo scopo di creare un gruppo operativo di persone impegnate nel migliorare le molte, croniche e gravi, criticita’ del sestiere. Sanno benissimo dove andare, i cittadini di questa parte del territorio praese, la piu’ antica e la più sofferente per l’invasività portuale, stretta tra Aurelia, Ferrovia, Autostrada: vogliono far rotta verso il cambiamento, iniziando anche da piccoli provvedimenti, ma con continuita’.

La cappellina di Villa de’ Mari, gremita per l’ atteso evento,è così stata la prima sede di assemblea, poi si vedrà se proseguire in uno spazio ad hoc: per ora, le idee sono tante, quante sono le necessità del rione,cosi’ come ha sommariamente illustrato Cristina Brenta, una delle principali promotrici: una mini-fascia di rispetto che protegga le palazzate dall’invadenza del porto, ripristinare a nuovo la ringhiera ferroviaria, continuare con il progetto copertura autostradale, seguire l’evoluzione delle pile di container che soffocano l’abitato, realizzare iniziative ludiche e culturali per arricchire la vita sociale di Palmaro. Esempi concreti, manifestazioni e feste a tema, con cui affiancare la “Sagra del’Acciuga”, che il Borgo realizza da 20 anni, anche in altre stagioni.

Sono intervenuti il dott.Elio Giuliani, che ha ribadito la grave situazione dovuta all’inquinamento atmosferico, il prof Savino, impegnato da tempo in una battaglia contro gli insopportabili rumori,

Elisa Provinciali, esponente della Fondazione Primavera ed editor del web magazine SuPra’tutto”, la quale ha lanciato la petizione online “Appello al Sindaco per Pra’-Palmaro” pienamente recepita dai presenti. Ha altresì invitato all’unione tutte le associazioni su territorio, concordi negli obiettivi comuni, sia nella collaborazione costante, che nella partecipazione al Consiglio di Comunità Praese. Ha ricordato che il Magazine ha un’alta visibilità sul territorio, da 500 in media a punte di 2000 accessi giornalieri.

Il tempo è occorso anche per la lettura delle norme statutarie, peraltro le stesse del precedente comitato omonimo che aveva sospeso la sua attività, quindi parliamo di una ri-nascita. Oltre una 50 ina i primi tesseramenti, effettuati seduta stante, che proseguiranno comunque ancora a lungo. Presenti, per il Municipio 7 Ponente, l’Ass.Morlè, i consiglieri Currò, Gabutti, Parodi.

Il Consiglio Direttivo, eletto all’unanimità tra i presenti, risulta cosi’ composto: Roberto di Somma,(presidente), Maria Cristina Brenta(vice-presidente), Maurizio Ferrando (tesoriere),Maria Caterina Maio (segretaria), Repossi, Filiberti, Antoniazzi, Michelini, Viditz, Sacco, Prospero Riviera.(consiglieri).Verranno inviate comunicazioni a tutte le associazioni di Pra’, municipio ed istituzioni , rendendo nota la presenza del nuovo interlocutore.

Prime azioni? Realizzare un censimento dei palazzi e relativi amministratori, poichè per il risanamento del manto stradale occorre uniformare aree comunali e private. L’intento è muoversi anche a partire da micro-realizzazioni, capillarmente, tra abitanti, e nel frattempo, seguire i contatti istituzionali per le opere di maggior rilievo sopra accennate.

Questo Comitato 2.0. si avvale molto dei supporti social per le comunicazioni, la chat è attivissima e vengono passate velocemente le informazioni, mentre Roberto Di Somma ha realizzato il sito Comitato Palmaro wordpress.com, cui tutti possono accedere ed interagire ecc.ra., nonchè leggere notizie, aggiornamenti, visionare fotografie e filmati. Il giovane Presidente padroneggia le nuove tecnologie comunicative, e ne fa largo uso: le cose cambiano, per fortuna!

Insomma, la strada è tracciata, a lungo i cittadini di Pra’-Palmaro, schiacciati dalla situazione di degrado, hanno limitato la loro partecipazione attiva, serpeggiava una sorta di avvilita rassegnazione, ma ora un manipolo di volenterosi ha innescato questo processo, che ci si augura virtuoso e produttivo.

Aspettiamo il neo-comitato nel Consiglio di Comunità Praese, per fare “massa critica” con le altre associazioni sul territori, e presentare una delegazione coesa ed unita sui grandi temi, per avere maggior peso rivendicativo verso gli amministratori pubblici. Sarà questione di poco tempo, l’idea ha riscosso un vasto interesse e verrà perfezionata.

Ascoltando i convenuti, la frase ricorrente era :”Basta col quartiere dormitorio!”.

SuPra’tutto seguirà l’ evoluzione, perchè adesso siamo Tutti per Pra’ Palmaro!