Luciano Bozzo #
Lunedi 17 marzo nel pomeriggio si è tenuto a Pra’, negli spazi del Centro Remiero il Consiglio Municipale del Municipio VII Ponente.
Due i temi trattati: la discussione e la votazione sul programma di lavori pubblici nel Municipio per il triennio 2014-2016 e la presentazione dei progetti collegati al P.O.R. Pra’ marina ed al ripristino del campo di regata nel canale di calma.
Nonostante il pomeriggio feriale e diversamente dagli altri Consigli Municipali che si svolgono nella quasi totale assenza di partecipazione dei cittadini, questa volta erano presenti numerose decine di persone, soprattutto pensionati, attirate dall’importanza degli argomenti trattati. La presentazione e la discussione sui temi del P.O.R. ha visto inoltre la presenza del Sindaco di Genova Marco Doria e dell’Assessore comunale ai lavori pubblici Gianni Crivello.
Per quanto riguarda il programma dei lavori pubblici la giunta municipale ha sottolineato alcuni punti di particolare rilevanza; questa volta il Municipio è riuscito ad avere la disponibilità di notevoli risorse da poter impiegare sul territorio, assai più che nel recente passato e più degli altri Municipi, anche grazie ai fondi regionali ed europei del P.O.R. Inoltre un vanto della giunta è quello di continuare ad impiegare ogni anno 100 mila Euro (sui 281 mila che costituiscono il normale budget annuale) per la manutenzione delle scuole e di avere anche fatto più interventi rispetto a tutti gli altri Municipi per l’abbattimento delle barriere architettoniche in favore dei disabili. Il territorio da coprire è peraltro molto vasto e le insistenti piogge degli ultimi mesi hanno messo ulteriormente a nudo le fragilità del territorio moltiplicando le necessità di intervenire per far fronte a frane ed a situazioni di precarietà e di pericolo.
Il Presidente Mauro Avvenente è sceso poi nel dettaglio riportando tutti gli interventi ed i lavori previsti a partire dal 2014 ed i relativi preventivi di spesa. Per quanto riguarda il territorio di Pra’ una notevole cifra sarà destinata per il sestiere di San Pietro: 1 milione e 800 mila Euro serviranno per la riqualificazione e la sistemazione delle infiltrazioni dai tetti di diversi edifici, 450 mila Euro per realizzare due nuovi alloggi popolari in Via Vittorini, 200 mila per il collegamento tra la stessa via ed i vicini impianti sportivi; sempre in Via Vittorini si procederà con la riqualificazione dei posteggi e dei fondi oggi in situazione di degrado. A Palmaro è in atto il rifacimento della copertura di Villa De Mari (850 mila Euro) e la creazione delle dorsali dell’impianto elettrico all’interno della villa (170 mila Euro) grazie a fondi che risalgono ancora alle Colombiane del 1992. Sempre per l’anno in corso sono stabiliti interventi in Via Villini Negrone (100 mila Euro), il recupero del campo sportivo del Branega (120 mila), la realizzazione di nuove camere mortuarie ed ossari nel cimitero di Pra’.
Inoltre sono stati stanziati fondi per ristrutturare i cornicioni della scuola Thouar (15 mila), per eliminare problemi attinenti alle vie di fuga per la scuola Montanella e per il ripristino di una passerella pedonale che interessa un caseggiato di Via Loano. C’è poi il capitolo del P.O.R. Pra’ marina per il quale vengono stanziati 2 milioni e 180 mila Euro per il Parco di Levante (Pra’ to sport), 520 mila per il Parco di Ponente e 200 mila per il polo di interscambio con la nave bus. Sta infine giungendo a conclusione la risistemazione e messa in sicurezza della foce del Rio San Pietro che ha comportato una spesa di 2 milioni e 500 mila Euro.
Dopo l’approvazione a maggioranza del piano di lavori triennale gli architetti ed i tecnici del Comune hanno illustrato nel dettaglio i progetti relativi al P.O.R. per quanto attiene la parte del Parco di Levante e del Parco di Ponente.
E’ stato inoltre spiegato come si intende procedere per il ripristino del canale di regata e della zona circostante utilizzando a tal fine altri fondi delle Colombiane del 1992.
Per ognuno di questi tre progetti dedichiamo un articolo di approfondimento che potrete leggere successivamente a questo.
Non si è invece capito perché non si è parlato per nulla della parte del cosiddetto Parco Lungo ovvero della risistemazione di Via Pra’ e della zona ad essa limitrofa; pur essendo questa, la parte del progetto che si trova nello stato più avanzato con i lavori ormai prossimi all’avvio, e pur avendo dedicato a questo tema negli scorsi anni numerosi incontri e confronti proprio a Pra’, resta però il fatto che la versione definitiva del progetto, approvata nella prima parte dello scorso anno, non era stata ancora presentata ufficialmente sul territorio in un contesto di assemblea pubblica o di consiglio municipale. Ed anche questa volta non si è voluto cogliere l’occasione del Consiglio per far conoscere ai Praesi quale volto avrà la nuova Aurelia, la zona intorno ad essa e lo spazio tra la strada e le case.
Secondo una interpretazione non troppo benevola non si sarebbe parlato volutamente di Parco Lungo per evitare il ripresentarsi anche in questa sede ed alla presenza del Sindaco, delle discussioni, delle proteste e dei malumori che nei mesi scorsi hanno scosso una buona parte della cittadinanza praese spingendola a scendere in piazza per protestare anche contro le soluzioni tecniche adottate dal Comune, in particolare le quattro corsie e la non complanarità della nuova strada. Fatto sta che della versione definitiva di questo progetto non si è voluto parlare nemmeno in questa occasione. Ciò non di meno la FondAzione PRimA’vera ha avuto modo di esaminare le tavole relative al progetto definitivo del Parco Lungo ed approfitta dell’occasione per entrare nel merito e chiedere al Comune alcuni miglioramenti al progetto da realizzarsi in fase di esecuzione dei lavori: in primis rendere complanari le due carreggiate nel tratto fra Piazza Sciesa e Via Taggia, cosa che, secondo la FondAzione, potrebbe essere fatta con una spesa relativamente modesta e che porterebbe grande giovamento all’assetto ed alla fruibilità da parte dei residenti di una così ampia zona urbana. Quindi grande attenzione alla sicurezza degli attraversamenti pedonali che dovrebbero essere ben visibili ed indurre gli automobilisti a rallentare: si suggerisce di realizzare le aree di attraversamento pedonale con lastrico in blocchetti di porfido (con blocchetti bianchi e neri a realizzare le strisce pedonali) così da renderle più visibili e rumorose per le auto che non riducono la loro velocità. Viene inoltre richiesta la presenza di verde, alberi ed aiuole in prossimità della strada, nelle rotonde ed in mezzo alle due carreggiate e soluzioni estetiche e materiali di pregio almeno analoghi se non superiori a quanto utilizzato per Corso Italia che, all’analisi di dettaglio, sembra molto affine, alla soluzione progettata in questa ultima fase per Via Pra’. E visto che purtroppo qui non abbiamo più la bellezza della spiaggia e del mare sarebbe almeno importante perseguire la stessa eleganza che contraddistingue la bella via del lido genovese e dimostrare una volta tanto che l’impegno dell’Amministrazione Comunale per valorizzare e migliorare anche i centri periferici della città può portare a risultati belli e di pregevole qualità.
Al termine delle illustrazioni dei progetti e degli interventi di alcuni dei presenti, il Sindaco Marco Doria ha voluto sottolineare il grande impegno economico ed il grande sforzo per la riqualificazione della Fascia del litorale praese al di là di alcuni aspetti controversi che riguardano la viabilità sulla nuova Via Aurelia e che, nel contesto di un miglioramento generale di questa parte di città e della vivibilità del territorio, non sembrano essere, a suo parere, così essenziali. Ha voluto poi rimarcare il fatto che le voci secondo cui una parte dei fondi del P.O.R. avrebbero potuto essere impiegati per altri scopi rispetto alla riqualificazione del territorio praino non hanno mai avuto alcun fondamento e che tale idea non è mai stata presa in considerazione dal Comune di Genova; d’altro canto lamenta invece come molto negativo l’atteggiamento, espresso da una parte di cittadini praesi, di rifiuto e di non riconoscimento del Municipio come la prima istituzione a cui rivolgersi e con la quale confrontarsi anche per portare avanti legittime richieste di decisioni e di interventi a favore del rispetto dell’ambiente e della qualità della vita per i residenti.
L’Assessore Gianni Crivello ha riconosciuto come scelta giusta e corretta quella di concedere a Pra’ un parziale risarcimento per i danni subiti a causa dell’impatto del porto attraverso lo strumento del P.O.R., pur nella consapevolezza che anche altre parti della città possono reclamare a buon diritto una uguale attenzione e compensazione ai problemi del territorio; è poi un dovere dell’amministrazione il saper ascoltare e confrontarsi con le associazioni locali ricevendone ed accogliendone input, suggerimenti, proposte così come, talvolta, anche critiche, ma tutto ciò non deve andare a discapito della centralità del ruolo dei Municipi, una istituzione che non deve essere certo delegittimata ma semmai potenziata.
Il Consiglio Municipale si è infine concluso con un vivace scontro dialettico tra il Sindaco Doria ed il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Gabriele Fiannacca che lamentava gli aspetti negativi e gli errori commessi dall’amministrazione municipale e comunale nel portare avanti il progetto del P.O.R. a Pra’ e dall’intervento conclusivo del Presidente del Municipio Avvenente che ha invece evidenziato il merito dei Praesi e del Municipio per aver saputo assicurare una pur parziale compensazione agli scempi ambientali subiti nel recente passato grazie alla conquista della Fascia di Rispetto prima e dei finanziamenti del P.O.R. dopo.
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