Commemorazione di Don Giorgio Parodi

Chiara Bozzo

Foto Michela Repetto

<<Siamo qui per ricordare gli insegnamenti di Don Giorgio come, in una famiglia, si ricordano le parole di chi ci ha preceduto. Questo perchè non sono parole vecchie, ma profondamente attuali, perchè vere, e la verità non muta>> così il Cardinale Angelo Bagnasco inizia l’omelia della Santa Messa in suffragio di Monsignor Giorgio Parodi, celebrata sabato 25 febbraio nella parrocchia di N. S. del Soccorso e San Rocco di Pra’. A dieci anni dalla scomparsa di quello che per tutti era, ed è, Don Giorgio la comunità praina si è voluta raccogliere per pregare per un sacerdote, sempre con le parole del Cardinale, ha dato tutto per la sua comunità. C’è la Confraternita della parrocchia di Palmaro, ci sono tutti i gruppi parrocchiali, Don Antonio Lovato, successore di Don Giorgio, l’attuale parroco Don Andrea Robotti e il Presidente del Municipio Guido Barbazza per una celebrazione molto sentita. Don Giorgio Parodi, nato nel 1939 a Langasco, ha trascorso più di quarant’anni a Pra’, prima come vice parroco con Don Federico Pironi a partire dal 1964, e poi come parroco dal 1977. In questi anni la sua figura di pastore si è intrecciata intensamente con quella della nostra delegazione, divenendo punto di riferimento per tanti e non solo in ambito parrocchiale; un sacerdote sempre in prima linea quando occorreva difendere il proprio gregge. Il Cardinale lo indica come modello di come dovrebbe essere un parroco, un punto fermo, faro per le persone che ha attorno, disorientate e immerse in una società sempre più liquida e imperniata sul relativismo. Al termine della celebrazione Don Andrea Robotti ricorda che, in estate, ricorrerà l’ottantesimo anniversario della consacrazione a parrocchia della chiesa di San Rocco datata 1943, stesso anno di nascita, tra l’altro del Cardinale e di Don Antonio Lovato. Conclusi i saluti, tutte le persone si sono trasferite sotto la chiesa dove è stata scoperta una targa commemorativa ed è stata ufficialmente intitolato il salone parrocchiale a Don Giorgio.

1 Comment

  1. Il mio personale ricordo al Don . Ho vissuto con Lui momenti ed esperienze fondamentali per Prà grazie.

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