Elis@Provinciali –
Le prime due settimane di Aprile hanno visto, tra la consueta animazione della passeggiata, favorita dal bel tempo e dalle festivita’ pasquali, una grande affluenza di visitatori della mostra dedicata a tre suisite artiste, accomunate, a mio avviso, dal soggetto maggiormente ricorrente nelle loro opere: la figura femminile. Infatti Graziella Gaggero, Laura Palumbo e Laura Pierucci hanno messo in scena , ciascuna con le loro specificità stilistiche, che non e’ difficile riscontrare anche nelle tre diverse personalita’, una panoramica di donne , che possono rappresentare le infinite sfaccettature di un bellissimo prisma…mi sovviene una canzone di successo , “dolcemente complicate” ed anche un’ altra “in cerca di guai”, e pure, l’antica “mamma solo per te la mia canzone vola!”.
Momenti della nostra vita, in cui ammiriamo deliziose bambine,giovani ragazze sognanti, iconiche ballerine, mamme amorevoli, lavoratrici e contadine, anziane pensierose, volti e sguardi che arrivano dritti al cuore. Tra i tantissimi visitatori che si sono avvicendati nei giorni espositivi, voglio ricordare Lorella Fontana, vicepresidente del Municipio VII, infaticabile e gradita presenza a moltissimi eventi sul nostro territorio. Essa ha tracciato un breve ritratto di ciascuna pittrice, che faccio mio, perche’ ritengo abbia colto l’essenza che ispira ognuna di loro.
<<Graziella Gaggero non era presente in Saletta, ma ho potuto ammirare le sue opere. Tratto deciso nel figurativo, molto bello. Nei particolari della rappresentazione dei vicoli genovesi molta vicinanza alla tecnica di Signac. Colori belli e intensi, forti. Molto interessanti le figure in una miscellanea di personaggi assolutamente diversi tra loro. Visitare la mostra vi mostrerà di quali talenti la nostra delegazione è ricca ed è fondamentale fare loro sentire la presenza delle Istituzioni che devono essere profondamente grate per presenze di così alto valore.
Figure eleganti, statuarie, spesso avvolte in abiti rigorosamente rossi, sensuali e intense: questo il leit motiv delle opere della pittrice Laura Pierucci , nobile animo e raffinata persona.
Osservare i suoi quadri è come volteggiare in varie epoche …muoversi tra musiche intense e passioni…profonde passioni…in cui le donne sono il perno.
È una passerella tra la Belle Epoque e la passionalità intramontabile in un tango argentino, tra solitudini e amori profondi. …andate a visitare queste opere e scoprirete che l’ arte sa essere fortemente donna, in tutte le sue sfumature.
Laura Palumbo .Le sue tele sono esaltazione di colori nitidi, intensi, che danno un senso di figure vive e cariche di sentimenti e paesaggi ,che fanno respirare persino i profumi dei fiori dipinti.
Molti quadri di Laura mi emozionano, attraggono la mia attenzione e permettono di lasciarmi trasportare da ciò che i suoi dipinti trasmettono. Visitando l ‘esposizione certamente resterete incantati da opere straordinarie.>>
Questa rassegna di opere ,oltre , alla figura femminile, rappresenta anche taluni paesaggi, particolari della nostra terra, che acquistano un’ anima, viventi e vibranti anch’essi….Una volta entrati, e’ difficile abbandonare tanta vivace bellezza, ma tranquilli, finita questa esposizione, la Saletta ne introdurra’ subito un ‘altra, di diversi artisti/e. Un grazie alla Presidente, Jone Radicchi, che valorizza e mantiene sempre ad alto livello questo apprezzato punto espositivo.
Lascia un commento