Velocifero –
Il 18 marzo u.s. è serenamente mancato, nella sua abitazione di via Branega, assistito dai familiari, Enrico Barbazza, per amici e parenti “Rico”. “Classe ‘33”, Enrico era molto conosciuto in quel di Pra’ e nel ponente cittadino per il suo lungo servizio nella Polizia Municipale, che lo ha spesso portato ad operare in zona, ed anche per essere il padre dell’attuale Comandante della Polizia Municipale del Ponente, Roberto. Enrico era sposato con Maria Teresa Tomasi e oltre a Roberto aveva anche una figlia, Maura. Enrico ha militato nella Polizia Municipale genovese dal 1959 al 1993, seguendo le orme del suo fratello maggiore, Giorgio, e del padre, Giuseppe e raggiungendo il grado di Ispettore. I funerali sono stati celebrati il 20 marzo nella Chiesa di N.S. Assunta, con la presenza di due vigili in alta uniforme e delle bandiere della Città Municipale di Genova e della Banda Musicale Carlo Colombi di Pra’, concludendosi con le note de “il silenzio” della tromba solista Francesco Sturlese, anche lui con importanti trascorsi nella Banda Musicale Praese. Infatti, la vita di Enrico è stata caratterizzata dalla passione per la musica, che lo ha visto, in qualità di valente trombettista, “colonna” della Banda Musicale e della Big Band di Pra’, dove ha militato ininterrottamente per quasi settant’anni ricoprendo anche incarichi nel Consiglio Direttivo, oltre che “session man” nella Big Band “010 Ensemble” negli anni ’80. Negli ultimi anni Enrico è stato molto apprezzato dagli allievi della Scuola Musicale di Pra’ per la sua opera di insegnamento sia del solfeggio sia dello studio della tromba in Sib. Come trombettista, Enrico era un vero e proprio talento, con uno stile ed un tono tutto suo, riuscendo in particolare molto bene nei “sovracuti”, dove molti pur valenti strumentisti, spesso, fanno fatica ad arrivare. Di carattere gioviale e scherzoso, sia nella professione, sia nella musica, riusciva sempre a portare un suo speciale contributo allegro e scanzonato.
Condoglianze di cuore al Com.te Roberto Barbazza, alla sorella Maura…Al nostro presidente Guido, a tutta la famiglia, conosciuta e stimata a Pra’ da generazioni. In questo commosso ricordo,emerge la figura dell’ Ispettore Enrico, fedele servitore dello Stato,austero ma sempre garbato, affabile con i concittadini …e dell’amante della musica, un trombettista appassionato,sia per le esecuzioni bandistiche che nell’insegnamento…Pra’ perde un ‘ uomo di grande valore,un esempio positivo. Riposi in pace.