Buona anche la 7^: Aragno Rivarolesi inarrestabili battuta anche Varese Olona

Monica Bruzzone #

Aragno Rivarolesi-Varese Olona 11-5  (Parziali 5-0, 1-1, 2-2, 3-2)

Aragno: Cambria R., Giusto, Suriosini, Moncagatta, Tondina, Gujel, Frizzi, Canepa, Cambria G., Giacobbe, Chirico, Santamaria, Salvarezza, all. Andrea Ciampolini

Varese Olona: Cantatore, Borsetti, Fedrigo, Violini A., Tedeschi I., Montesi, Violini L.,  Tedeschi M., Sangiovanni, Crivellin, Repetto, Facchetti all. Rudy Cattino

IL COMUNICATO DELL’ARAGNO RIVAROLESI

Un Aragno cinico e lucido vince sui ragazzi del Varese Olona con una prestazione convincente. La gara non è mai in discussione e sin dal primo tempo i genovesi entrano in acqua con grande determinazione, consci di avere di fronte la squadra rivelazione di questa parte di campionato.

Un primo parziale di 5-0 sorprende tuttavia i giocatori di Cattino, e permette all’Aragno Rivarolesi di gestire in tranquillità il resto della gara, condizionando la prestazione degli avversari. Il Varese Olona ha il merito di riordinare le idee e di non cedere, e le due squadre giocano sostanzialmente alla pari per i restanti tre tempi. Una conferma dei valori del Varese che ha il merito di non mollare mai, crescendo di intensità nel corso della gara.

Resta comunque la consapevolezza da parte dei ragazzi di mister Ciampolini di aver saputo interpretare la partita nel migliore dei modi, con una difesa impeccabile e con la capacità di sfruttare, in attacco, le numerose occasioni create. Bravi tutti i ragazzi, che hanno giocato con grinta e con cuore, una nota di merito in più va al portiere Riccardo Cambria, all’intraprendente Giulio Giacobbe, all’indomabile Matteo Chirico, e al giovane ma decisivo Marco Moncagatta, autore fino a questo punto di un campionato esemplare.

A fine gara Marco commenta positivamente il risultato.  “A differenza delle ultime partite, siamo entrati in acqua decisi: l’inizio gara è stato perfetto, successivamente siamo stati bravi a mantenere la distanza acquisita e gestire il gioco con tranquillità. Tutti abbiamo giocato al meglio e dato il massimo. Io personalmente mi sto trovando benissimo sia con il gruppo che con il mister. Il rapporto con l’allenatore e lo spogliatoio sono fondamentali per l’equilibrio di una squadra, e quando c’è armonia e sintonia tutto è più facile. Adesso dovremo fare in modo che questo valore sia una carta vincente anche per le prossime gare”.