“Balliamo sul Mondo” con Imponente Danza

	Gian Luca Ferrantin

Prendo a prestito il titolo di una famosa canzone italiana per raccontarvi la storia di due coppie di ballerini agonisti (Floriana Lagorio ed Ernesto Tirinato, Sara Tirinato e Valter Piccardo) e di come la loro passione sia diventata un’Associazione Sportiva con atleti (tra cui Filippo, il figlio di Sara e Valter) di livello mondiale.

L’A.S.D. Imponente Danza nasce nel 2009; i primi passi sono distribuiti fra il Palamare e altre due sale, a Voltri e in centro. Nel 2011 c’è stata la possibilità di spostarsi in un edificio di Via Ratto, dotato di tutto lo spazio necessario per le proprie esigenze. Inizialmente i corsi erano riservati agli adulti, ma poi si è fatta strada l’idea di provare anche con bambini e ragazzi; così, mentre Ernesto e Valter continuavano a dedicarsi ai primi, Sara e mamma Floriana hanno cominciato i corsi per i più piccoli. Risultato? In due anni hanno raggiunto i 50 bambini iscritti, ripagando da subito gli sforzi fatti. Negli anni la partecipazione è stata costante e nemmeno la pandemia ha potuto fermare la voglia di ballare; almeno una quarantina di agonisti ha tenuto duro, continuando ad allenarsi quando e come poteva. Immagino che questa sia stata una delle vittorie più gratificanti, perché ha certificato l’importanza per ragazzi e coach dell’appuntamento pressoché quotidiano in palestra. Con gli adulti è stato comprensibilmente più difficile dare continuità al lavoro ma, da quando nel 2023 si è tornati a pieno regime, l’occasione di un raduno collettivo ha permesso di ripartire alla grande.

Da profano della danza, ho chiesto a Sara di spiegarmi in quali balli si cimentano i ragazzi. “Il latino-americano ha cinque principali specialità. Quattro rappresentano l’intero continente americano, e sono Samba (Brasile), Rumba, Cha Cha Cha (Cuba), Jive (Nord America); la quinta è il Paso Doble, originaria della spagna; i danzatori devono esibirsi in ciascuna di queste e possono ballare in coppia o in singolo. Le tre competizioni che includono queste varianti sono Latin Style (singolo o duo), Latin Style Show e Syncro Freestyle. Il numero di partecipanti è notevole, si parla di più di 200 danzatori in gara, per ciascuna categoria e classe.”

I riscontri sono stati eccezionali non solo per il numero di allievi, ma anche per i risultati ottenuti. Nel 2015 tre dei loro ragazzi hanno preso parte ai campionati mondiali di Torino e, da quell’anno, almeno un atleta di Imponente Danza ha sempre rappresentato l’Italia nelle finali mondiali! Se poi, oltre a partecipare, fai collezione di medaglie… Ai mondiali di Latin Style, disputati a Skopje in North Macedonia nel 2023, il bilancio finale contava una dozzina di ori e sei argenti!!! Anche negli anni precedenti la società ha fatto incetta di titoli mondiali, europei ed italiani, meritandosi le onorificenze del CONI e anche qualche rimborso legato alle medaglie conquistate che, sommato ai proventi di uno sponsor (la CMA) permette di coprire parte delle spese.

Quanta disciplina e forza di volontà servono per arrivare a disputare una competizione di livello? “Gli agonisti si allenano praticamente tutti i giorni, dalle 16 alle 20.30 e anche oltre; gli amatoriali si ritrovano in palestra due volte la settimana. Abbiamo poi introdotto un allenamento collegiale, cui partecipano tutti gli atleti, dai 6 ai 25 anni circa. In questo modo riusciamo ad allenare lo spirito di gruppo; inoltre, mentre i più piccoli sono stimolati ad impegnarsi per raggiungere i livelli dei più grandi, questi ultimi possono ricordare da dove sono partiti, mantenendo l’umiltà e la fame necessarie a continuare a migliorarsi. I valori morali, l’affermazione dell’ideale sportivo, il fair play insomma, sono per noi altrettanto importanti; infatti, siamo orgogliosi di avere ricevuto, dal Panathlon Club Genova, la Patente Etica”.

Immagino che anche quest’anno l’agenda sia ricca di appuntamenti, e infatti Sara me lo conferma. “Abbiamo da poco partecipato ai Campionati Italiani Assoluti di Riccione, dove i nostri atleti hanno molto ben figurato. Filippo Piccardo, ad esempio, ha conquistato il titolo di campione assoluto in tutti i 5 balli latin style Tecnica 8/12 anni. Filippo, Alessia Gaudino e Maria Francesca Racco sono stati confermati come membri del Club Azzurro e, quindi, continueranno a rappresentare l’Italia in Europa e nel mondo. Andremo sicuramente allo Suisse Open Festival di Losanna, al Latin Dancing Festival a Portorose, Slovenia e torneremo a Skopje per l’edizione 2024 dei mondiali, per difendere i titoli e possibilmente conquistarne altri. Siamo forti sia nei singoli che come squadra; oltre ai ragazzi già citati, infatti possiamo contare su Dorotea Pasku, Elisa Lazzari, Giulia Amaro, Milena Massaro e Beatrice Parodi. Anche nella categoria Adult abbiamo una nostra rappresentante mondiale; si tratta di Giulia Mosso, che studia e si allena con noi da 18 anni e quest’anno ha preso il brevetto per potere insegnare! Calendario permettendo, vorremmo partecipare anche a contest artistici. Uno che in particolare ci ha conquistato in passato è Rumore BIM Festival, organizzato in onore di Raffaella Carrà; l’edizione a cui abbiamo presenziato ci ha permesso di entrare in contatto con ballerini del calibro di Enzo Paolo Turchi (coreografo che per anni collaborò con Raffa) e Samuel Peron (vincitore di Ballando con le Stelle e fondatore di un’academy).” È arrivato il momento di congedarmi e lasciare Sara ai suoi ragazzi, gli allenamenti non sono ancora finiti; il 2024 è appena iniziato e c’è ancora tanto lavoro da fare.

“What a feeling
Being’s believin’
I can have it all, now I’m dancing for my life”