Anita ha provato per noi l’eco-compattatore

Sicuramente un aiuto per riciclare in modo smart

Anita Ferrantin

Supra’tutto ha pubblicato da alcuni giorni la notizia, e poi in tanti abbiamo scoperto la novità nel parcheggio della stazione di Pra:il nuovo eco-compattatore per la plastica e altri materiali. Così abbiamo deciso di provarlo. Vista la sua posizione è molto comodo da raggiungere in auto ed è di passaggio per chi va a prendere il treno o l’autobus. L’eco-compattatore è facile da utilizzare e rappresenta un passo avanti per migliorare l’ambiente e la qualità della vita del nostro quartiere. Sono rimasta sorpresa nello scoprire che all’interno si possono gettare non solo bottiglie, tappi di plastica e flaconi di vario genere, ma anche altri oggetti come carica-batterie e telefonini, che la gente non sa mai dove collocare quando si rompono. Tutto ciò che si può gettare all’interno è indicato dalle istruzioni presenti sulla parete del compattatore. Ogni tipo di oggetto ha il suo recipiente, collegato a delle aperture di grandezza diversa, a seconda di cosa dovrà contenere. Chi utilizza il compattatore avrà inoltre diritto a degli sconti in alcuni negozi che hanno aderito. Per sapere quali, potete dare un’occhiata allo schermo e vedrete comparire qualche suggerimento. Inserendo gli oggetti nel compattatore si accumulano punti, che verranno assegnati tramite la tessera sanitaria (non dimenticatela!), come mi hanno spiegato i miei genitori, che mi hanno accompagnato a fare il mio piccolo sopralluogo. Attenzione, i punti vengono dati solo per gli oggetti di plastica! Col telefonino è inoltre possibile scaricare la App PlasTiPremia, che ti ricorda in qualunque momento quanti punti hai accumulato e come puoi usarli. Per ora abbiamo provato a buttare solo le bottiglie; con poche e rapide operazioni le abbiamo viste inghiottire da questo apparecchio mangia plastica e telefonini. Spero che gli abitanti del mio quartiere usino tanto questo eco-compattatore, perché il rispetto dell’ambiente è importante. Attenzione! Anche il compattatore ogni tanto riposa, perché la domenica e i festivi non è utilizzabile. Da Pra’ è tutto, grazie per avere letto questo primo mio articolo, che Elisa mi ha sollecitato. Spero di continuare, diventando una redattrice costante, scuola permettendo!

3 Comments

  1. Brava Anita, niente male per il primo articolo!
    La stoffa c e’, te lo dico io…ma vedrai anche altri lettori apprezzeranno.

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