Luca Cambiaso #
Brutta sorpresa lunedì per il GS Speranza, uno dei due catamarani, l’unico in quel momento ormeggiato (l’altro è in manutenzione) è stato trovato affondato e reclinato su un fianco.
Dirigenti, simpatizzanti e atleti della società hanno subito eseguito una faticosa operazione di parbuckling che ha consentito di raddrizzare il catamarano e portarlo a terra. Purtroppo il motore e parte della struttura hanno subito danni che però sono stati prontamente riparati, per ciò che concerne il fuoribordo, e sono in fase di riparazione per ciò che concerne lo scafo.
La sorpresa più amara è stata constatare che il natante non è affondato per un incidente ma per dolo. Evidenti, infatti, sono i fori procurati presumibilmente da una fiocina che qualcuno ha deciso di sparare contro lo scafo.
A precisa domanda di Supratutto, il presidente del GS Speranza, Oscar Capocci, ha affermato «non abbiamo idea di chi possa essere stato» e ha aggiunto «sicuramente tutto questo è figlio del momento difficile che la Fascia di Rispetto sta attraversando in tutti i sensi. Comunque» puntualizza Capocci «d’ora in poi saremo molto più attenti a far intervenire la Capitaneria di Porto ogniqualvolta constateremo delle violazioni delle regole vigenti all’interno del campo di regata, in modo da tutelare la sicurezza della nostra società e dei nostri atleti».
Il GS Speranza ha presentato un esposto al locale Comando dei Carabinieri e si riserva di fornire i filmati del sistema di video sorveglianza.
Simpatica la reazione degli atleti che durante la fatica per tirare a terra il catamarano hanno augurato all’ignoto sabotatore di prendere una fiocinata ne…… beh, fate voi lettori dove.
Lascia un commento