AAA Architetto Cercasi

Guido Barbazza

Come noto, uno dei tasselli principali del progetto/visione “Pra’ Futura” della FondAzione PrimA’vera, per far ritornare Pra’ ad essere (seppue in modo diverso) bella come un tempo è quello di “Cittadella dello Sport”. Il Comune di Genova ha recentemente deciso di finanziare, tramite l’accensione di uno specifico mutuo, i lavori, per “Pra’ To Sport”, cioè la bonifica e trasformazione in area attrezzata per gli sport all’aria aperta della porzione di Fascia di Rispetto compresa tra il Palamare di Pra’ e la rotonda “Pontile” in fase di realizzazione nell’ambito del POR-Pra’ Marina. I lavori dovrebbero iniziare a breve, come affermato dall’Assessore Gianni Crivello, e comporteranno la demolizione del rudere della ex pizzeria San Pietro, la bonifica del terreno con realizzazione delle condotte per le acque reflue, impianti di illuminazione e servizi vari e, infine, la realizzazione della pista di atletica con inscritto campo di calcio, le piste ciclopedonali, l’area per il pattinaggio, o “Skate-Park”, edificio spogliatoi, etc. e relative strade e marciapiedi di accesso e connessione. Nella porzione più a ponente, nel progetto c’è però un rettangolo grigio che ipotizza un edificio ad uso sportivo, che però non è ancora stato nè disegnato, nè tantomeno finanziato. Conscia di ciò, e venuta a conoscenza della potenziale disponibilità di fondi messi a disposizione tramite il CONI, la FondAzione ha preso l’iniziativa di presentare una richiesta di accesso a tali fondi per realizzare il “PalaPra’ “, un palazzetto dello sport polivalente che, quando realizzato, integrerà e completerà la visione di “Pra’ To Sport” tanto cara ai cittadini praesi e che potrebbe lanciare Pra’ come polo sportivo multidisciplinare di statura regionale e persino nazionale. I fondi in oggetto ammontano a 100 Milioni di Euro in tre anni, su scala nazionale, messi a disposizione dallo Stato tramite il D.L. n°185 del 25 Novembre 2015 la Comma 3, Art. 15 – Fondo “Sport e Periferie” (G.U. 23/1/2016 n°18) e sono stati stanziati proprio per il recupero di aree disagiate e/o degradate tramite la creazione o la ristrutturazione di impianti e strutture per avviare i giovani alla cultura sportiva. E’ indubbio che il PalaPra’ rientri negli obiettivi dei finanziamenti, visto che insisterebbe su un’area tutt’ora, e da svariati decenni, allo stato di discarica angiportuale che verrebbe così trasformata in una struttura sportiva di eccellenza. Il PalaPra’ avrà dimensioni in pianta pari a circa 54 metri x 36 metri, in linea con gli spazi previsti negli elaborati progettuali del Comune di Genova per l’area “Pra To Sport”, (“Palestra Polivalente – Fase 2”) e sarà realizzato in struttura di legno lamellare e con linee estetiche simili ed armonizzate a quanto realizzato a poca distanza, e nello stesso contesto, cone le “Palazzine del canottaggio” e la piscina “I Delfini”. L’edificio si articolerà attorno all’area di gioco, di metri 40 x 20, con fondo a parquet in legno su base cementizia, per: Ginnastica artistica, Ginnastica ritmica, Pattinaggio a rotelle, Pallacanestro, Pallavolo, Arti marziali. Sarà presentie una opportuna tribuna, per una capienza indicativa di 500 spettatori, con possibilità di aumento tramite opportune strutture amovibili. Disposta lungo uno dei lati maggiori dell’edificio. Sotto la struttura della tribuna saranno alloggiati gli spogliatoi ed i servizi igienici. La struttura sarà caratterizzata dall’assenza di barriere architettoniche e da totale sostenibilità ambientale costituita da pannelli fotovoltaici e solari per l’illuminazione e gli impianti di riscaldamento e di condizionamento dell’aria. Il PalaPra’ sarà omologato per poter ospitare gare e competizioni a livello regionale e nazionale per le discipline sportive previste. La FondAzione è venuta a conoscenza in extremis, tramite informazioni gentilmente ricevute dalla sede di Pra’ della HP Voltri-Mele ed è riuscita in meno di una settimana a preparare un elaborato progettuale concettuale ed una proposta circostanziata e dettagliata sia cooperando con il Comune di Genova ed il Municipio VII Ponente, sia ottenendo il supporto di alcune delle principali associazioni sportive che operano sul territorio e che, per la tipologia di attività, potrebbero felicemente co-operare nella nuova struttura garantendone una gestione qualificata e sostenibile. La richiesta ha perciò raggiunto il CONI, tramite posta elettronica certificata il 15 febbraio u.s., temine ultimo per la presentazione. E’ ora necessario procedere con un progetto di massima vero e proprio, per poter supportare e rafforzare in modo valido la proposta, per cui la FondAzione “apre” ad architetti e geometri del territorio che vogliano dare una mano alla cittadinanza prestando la loro opera in modo volontario e spassionato, come è nello stile della FondAzione, per il bene di tutti. AAA Architetto cercasi. Per contatti e/o ulteriori informazioni: fondazioneprimavera@gmail.com.