Giuliano Casazza #
Un’intera mattinata dedicata alla pesca e riservata esclusivamente a persone con disabilità, per favorire l’integrazione di chi è costretto a vivere con un handicap più o meno grave; l’idea, originale e di forte valenza sociale, arriva dalla società A.S.D. SMS Pescatori Prà che da qualche anno si adopera per affermare la pesca come strumento di solidarietà e integrazione e per l’abbattimento di tutte le barriere, siano esse architettoniche che mentali.
In un contesto di assoluto relax e svago, tredici ragazzi disabili del Presidio Riabilitativo Funzionale/Centro Diurno Omnibus Via C. Sivori 10 Genova Prà, hanno avuto la possibilità di cimentarsi nell’attività di provetti pescatori.
L’evento si é svolto il 12 maggio 2014 presso la sede sulla Fascia di Rispetto di Prà, dove per l’intera mattinata la società ha messo a disposizione dei ragazzi tutta l’attrezzatura per la pesca e il supporto dei soci volontari che hanno permesso lo svolgimento della “gara” che naturalmente non ha avuto ne vincitori ne vinti, ma soltanto grande partecipazione da parte di tutti.
Alla fine non é mancato un’abbondante spuntino a base di focaccia e la premiazione di tutti con una medaglia di partecipazione.
Visto il successo e il gradimento riscontrato finora tra i ragazzi del centro Omnibus, il responsabile del gruppo sportivo Lorenzo Spera si dice intenzionato a proseguire, organizzando altri eventi.
Un ringraziamento va ai soci Albero Trio, Gianni Vernazza, Emilio Mantero e agli educatori del centro che hanno reso possibile esaudire un desiderio espresso dagli stessi ragazzi.
Il prossimo appuntamento è già in fase di studio e non tarderà molto ad arrivare, per donare nuovamente un sorriso e nuovi spunti a questi giovani che hanno tanto da raccontarci ed insegnarci.
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