Giuseppe Bruzzone –
E’ arrivata ‘Novella Bella’ nellee caseeeee….’
Il refrain di Nino Frassica risuona da mesi in via Airaghi a Pra’. Da anni l’edicola di via Airaghi è chiusa, dopo Enrico Copello il mitico giornalaio andato in pensione l’ esercizio è stato rilevato da Carlo Raoul, la tenne diversi anni ma poi cessò l’ attività prima del malo virus nel 2019; chiuse anche le edicole di Piazza Airaghi e di Sapello, stop ai giornali, l’ unico giornalaio da Sapello a Longarello rimase la tabaccheria di via Cordanieri alta! I giornali ora si leggono meno, i giovani leggono le notizie al volo sui telefonini, le televisioni ogni mezzora rilasciamo notizie in cascata, un tourbillon di notizie al volo, anche false, ora si dicono ‘fake news’ da mordi e fuggi. I giornali sono venduti anche nei supermercati dove campeggiano sui trespoli vicino alle casse ed è difficile resistere per un edicolante a questa concorrenza.
Da statistiche del settore i dati, che passano in rassegna il primo semestre dell’anno corrente, provano che le copie vendute nel giorno sono state 1,49 milioni, comprendendo nel conteggio sia le copie cartacee sia quelle digitali.
Uno dei maggiori giornali Il Corriere della Sera, nei primi sei mesi del 2023, registra la vendita di 225 mila copie, e perde 8.800 copie rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel 1990, anno che rappresenta il picco delle vendite di quotidiani in Italia, il Corriere della Sera, aveva in media una base di circa 2,8 milioni di lettori al giorno
Tutti i giornali, presentano cali in rosso, con picchi che raggiungono il -16,93%. E nulla fa pensare che questo declino possa arrestarsi.
La tabaccheria di via Airaghi all’ 8 R dopo 40 anni è stata lasciata dalla signora Maria Paola e il marito Filippo i ‘tabaccanti’, da poco tempo è stata rilevata da una giovane coppia Valentina e Michele. Rinnovato il negozio intitolato ‘Tabaccheria Valentina’ oltre alla vendita dei classici tabacchi, bolli, gioco del Lotto e altri e fotocopie, hanno avuto due belle idee aggiungendo nuovi servizi: il punto di consegna delle ordinazioni on-line che sono attuali e sorpresa… un lato del locale è stato trasformato in edicola: sono tornati i giornali le riviste e fumetti: ‘Il Secolo XIX’, ‘il Corriere della sera’, a Stampa’, sono in bella mostra sul banco assieme a ‘Oggi’, ‘TV Sorrisi e Canzoni’,’ Gente’, e ‘La settimana enigmistica’ (che non può mancare) per la gioia dei lettori tradizionali.
Peccato, se fosse ancora in forma cartacea ci starebbe anche il’ Praino il giornale di Pra’’( stampato dal 2009 al 2013) sul banco della tabaccheria… ma ora è diffuso adeguatamente nel Web col titolo ‘Supra’tutto’. Per leggerlo… digitare: www. supra’tutto.it
Grazie ai giovani Valentina e Michele che hanno riportato la carta stampata nel centro di Pra’ che mancava da anni; proprio una bella iniziativa! E’ bello veder uscire dal locale persone col giornale in mano sedersi sulle panchine dei giardini e in piazza a leggere; si forma un capannello e nasce un dibattito, la mente vola; il giornale o la rivista sono un’ altra cosa: il fruscio della carta è unico, la notizia si legge, viene elaborata senza fretta con calma e ponderatezza senza il fastidio del display microscopico; avere una giornalaio di zona per i meno giovani e non e’ proprio un toccasana.
Concordo con il tuo ragionamento…la carta è molto meglio…ci dà tempo e modo per elaborare e per riflettere. È stata una piacevole sorpresa vedere che la Tabaccheria Valentina aveva deciso di diventare anche una rivendita di giornali. Grazie Giuseppe, perché mentre ci aggiorni sulle news praine ci regali anche degli interessanti approfondimenti.
Giuseppe, faccio parte dei sostenitori della carta stampata e il suo fruscio è musica. Senza scomodare la storia e la letteratura dobbiamo molto alla carta stampata in termini di comunicazione e conoscenza…I tempi sono cambiati e con loro usi e costumi
Il mondo delle notizie viaggia ormai ad algoritmi.
Grandi Valentina e Michele. evviva ‘Novella Bella’.
Grazie Giuseppe, tu si che fai concorrenza a giornalisti ed inviati speciali!